BASTIA EX GIONTELLA  


I PROGETTI per le aree di recupero Franchi ed ex Mattatoio-Pic, la manovra di bilancio e gli aumenti di tasse e tariffe hanno catalizzato l’interesse pubblico negli ultimi due mesi, tanto da porre in secondo piano le proteste e le richieste del Comitato per le scuole nell’area ex Giontella. Un problema ancora aperto, ricorda il presidente del Comitato Sergio Zocchetti, che ha scritto una lettera al sindaco Lombardi (nella foto) per richiamarlo agli impegni. Sono trascorsi quattro mesi dalla convocazione nella residenza municipale in cui furono presentate 4.000 firme in calce alla petizione popolare, diventate oggi 5.000; altri due mesi dalla pubblica assemblea, promossa dal Comitato, nel corso della quale sindaco ed assessori ebbero a dichiarare che “l’amministrazione comunale non poteva certo ignorare tanti cittadini”. Il presidente Zocchetti rileva che a tutt’oggi non c’è stata alcuna consultazione ed anzi il Comune ha dato il via «ai lavori del sottopasso in via S. Rocco creando i tanti disagi che avevamo facilmente previsto». Questo metodo — sottolinea il presidente del Comitato — non lo condividiamo, non appartiene al nostro agire quotidiano. Noi non apparteniamo al mondo della politica, ma alla società civile, la stessa che nell’ambito del partito di maggioranza in Comune è tenuta in così alta considerazione per il suo contributo». «E’ di questi giorni la notizia — aggiunge — che il preside della scuola media comunica alle famiglie di non poter accettare nuove iscrizioni stante la grave situazione di sovraffollamento». Zocchetti, che non esclude il ricorso a clamorose forme di protesta, chiede al sindaco un segnale concreto di buona volontà.
m.s.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.