Il Castelrigone sente odore di D

Cocciari: “Il 3-0 non ci sta, troppo pesante. Il gol di Segoloni ha spostato gli equilibri”

Allungo in veta: il Bastia non regge l’urto della squadra di Nofri
Rigucci e Pobega arrotondano L’allenatore di casa: “Grazie ragazzi Mi regalate sempre grandi emozioni”

CASTELRIGONE: Puntelli 6.5, Vergaini 7.5 (28′ st Belfiori sv) Dolciami 6.5, Pinazza 6.5 Pobega 7, Segoloni 7.5, Valli 7, Menchinella 6, Rigucci 8, (34′ st Baciocchi sv), Lillocci 7, Pisinicca 6.5 (39′ st Celi sv). All. Nofri
,BASTIA: Tajolini 6.5 (40′ st Sensi svii, Allegrucci 6 (40′ st: Cardinali sv), Polchi 6.5, Pizzi 6.5, Zanchi 6.5 Marchetti 5.5, Battistelli 5.5 (40′ st Monacelli sv), Gagni 6.5, Mancini 6, Falcinelli 5.5, Marianeschi 5.5. All: Cocciari
ARBITRO: M. Ragonesi di Perugia (Menichetti – Meffi) RETI: 39′ pt Segoloni, 12′ st Rigucci, 44′ st Pobega

CASTEL RIGONE – Rullo compressore rigonese. Più forte delle assenze e delle emergenze, la formazione lacustre, disputando una grande gara, supera con un netto 3-0 un Bastia tutt’altro che arrendevole e allunga su Group, bloccato sullo 0-0 dal Todi. Vittoria importante per il cammino in campionato, ma anche tranquillizzante in vista del prossimo impegno di giovedì al “Curi” dove i rigonesi contenderanno al Semonte la Coppa Italia. E dire che la partita nei primi minuti è stata davvero molto combattuta ed equilibrata. Gara vivace che si lascia vedere anche se le occasioni da gol, almeno all’inizio, stentano ad arrivare perché entrambe le formazioni preferiscono restare coperte e non prenderle: i rigonesi visto che sentono il fiato sul collo del Group, e il Bastia che giocando in casa della prima della classe mostra giustamente di non volersi esporre troppo. Come spesso accade in questi casi, è un calcio da fermo ad essere decisivo: Pinazza scodella al centro dalla sinistra e Segoloni, si fa trovare pronto e di
testa mette in rete, confermandosi non solo giovane di ottime prospettive, ma anche difensore con il vizietto del gol che è caratteristica che non guasta. Sbloccato il risultato, anche gli equilibri della partita cambiano, con il Bastia che, alla ricerca del pari, inevitabilmente si scopre. Non è un caso che il secondo e il terzo gol arrivino su azioni di rimessa, contropiedi magistralmente eseguiti dai rigonesi che si dimostrano davvero maestri in questi frangenti. Prima tocca a Rigucci, bravissimo ad evitare il fuorigioco e a superare con estreme freddezza Tajolini in uscita. Allo scadere è poi il turno di Pobega depositare al termine di un’azione velocissima, in cui Valli prima di porgere un assist al bacio al compagno brucia in velocità la difesa avversaria. Da segnalare nel finale tafferugli e risse dei Mad Boys, episodi che tutti preferiremmo non vedere.
Le interviste. “Sono strafelice e per questo devo ringraziare la squadra e i ragazzi che ne fanno parte che mi regalano sempre grandissime emozioni – è un Nofri raggiante e giustamente soddisfatto quello che commenta a fresco la gara appena conclusa -. La prestazione di oggi è stata pressoché perfetta direi, abbiamo disputato una grande partita contro un’ottima squadra. Devo anche dire che eravamo in formazione rimaneggiata e con molti giovani in campo, ma tutti sanno dare il loro contributo quando sono chiamati in causa”.
“Penso che il 3-0 sia un risultato un po’ troppo pesante -spiega mister Cocciari -, siamo venuti a Cartel Rigone a fare la nostra partita senza barricate schierando due attaccanti e due mezze punte, dispiace per questo passivo perché anche la prestazione a mio avviso è stata buona. Certo, il gol su calcio da fermo ha modificato gli equilibri, poi id secondo è arrivato in
contropiede e li si è chiusa la partite

Tiziano Agabitini

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF