Silveri anticipa il match con la capolista Pierantonio. “E il‘collega’ Sparano gli fa eco: “Occhio alle insidie”
BASTIA UMBRA – Finalmente ci siamo. Un’altra affascinante sfida sarà di scena oggi, al Comunale di Bastia, dove arriva la capolista Pierantonio. Dopo il sesto pareggio consecutivo ottenuto sul terreno del Cannara e accettato con poco entusiasmo dalla tifoseria, c’è molto timore sull’esito finale di questa importante partita. “Benvenuta, invece, questa gara con la capolista – attacca il diesse Agostino Milioto -. In questo tipo di partite, paradossalmente, siamo noi quelli che abbiamo meno da perdere. Il valore del Pierantonio è notevole, per questo motivo confrontarci contro una formazione indicata dagli addetti ai lavori fra una delle più forti rappresenterà per la nostra squadra anche un banco di prova che ci dovrà svelare finalmente il vero valore del nostro organico. Fino ad oggi, il Bastia ha raccolto meno di quanto prodotto come quantità e qualità del gioco espresso sul campo, sono convinto che prima o poi i nostri ragazzi potranno vedere i frutti dei loro sacrifici”. E’ il solito inguaribile ottimista Agostino Milioto, forse però da uomo di calcio è il primo a temere più di tutti questo confronto. Il complesso di Giampiero Ortolani non si trova per caso in testa alla classifica. Questo suo primato, invece, è meritatissimo alla luce di quanto visto in queste prime otto giornate di campionato. Dunque il timore per il Bastia di andare incontro alla seconda sconfitta stagionale è altissimo e tutto questo si è percepito per tutta la settimana. Renzo Tasso, come al solito, ha cercato di tenere lontano i suoi ragazzi da tutto e tutti. Ha svolto il solito minuzioso lavoro, sapendo per primo l’importanza che questa gara riveste per il suo Bastia. “Affrontare la capolista ha sempre un fascino particolare per noi giocatori – è il pensiero del difensore Cristian Silveri (nella foto) -. Stiamo attraversando un periodo dove ci siamo espressi su buoni livelli non confortati però dai tre punti. Sicuramente alla nostra classifica manca ancora qualche punto ma questi arriveranno visto la bontà della nostra impostazione di gioco”. Notiziario Per quanto riguarda la situazione infortunati, out ancora il portiere Lolli e il difensore Pinchi, forti dubbi sull’utilizzo del centrocampista Lazzoni, alle prese con una infiammazione al nervo sciatico. Mentre il giovane difensore Primo Brunelli è stato fermo solo a scopo precauzionale in seguito ad un affaticamento muscolare ma dovrebbe essere presente. Qui Pierantonio Oggi la squadra di Ortolani affronterà un Bastia ostico ma non insormontabile. Poichè i bastioli non riescono a centrare la vittoria dal lontano 19 settembre. Mentre i biancazzurri capitanati da Claudio Missaglia sono al loro ottavo risultato utile consecutivo, questo permette loro di occupare meritatamente la testa della classifica. Veramente un buon lavoro quello che sta svolgendo mister Ortolani: 20 punti in 8 gare. I tifosi lo vedono se non come l’uomo della provvidenza, certamente come l’interprete principale del gioco che riesce a sviluppare la squadra. Ma il tecnico cannarese preferisce vestire i panni del pompiere e gettare acqua sul fuoco di facili entusiasmi. “Certo, siamo messi beni – ha confermato – ma specialmente alla vigilia di una partita che ritengo insidiosa e delicata come quella contro il Bastia, guai a lasciarsi prendere la mano. Sarà una gara molto difficile, poichè incontreremo una compagine con molti giocatori esperti e non deve trarre in inganno la loro posizione di classifica un po’ incerta. Sicuramente loro riusciranno anche in questa stagione ad arrivare tra le prime cinque. Noi comunque andremo a Bastia per cercare di centrare un risultato positivo, ho a disposizione una squadra che ha la sua forza nel gruppo. E questo è l’unica cosa che conta per noi, perché solo in questo modo riusciremo a creare qualcosa di importante”. E Sparano? Anche Fabio Sparano, da quando è stato chiamato a ricoprire da titolare il ruolo di centrale difensivo, fa dell’entusiasmo la sua arma. “Sono in questa società da sei stagioni – dice Sparano -, la fiducia che mi sta dando il mister mi inorgoglisce, ma non mi stupisce, poiché credo nei miei mezzi e in più giocare insieme a tanti compagni esperti diventa tutto più facile per me”. Vi aspetta la difficile trasferta di Bastia, che cosa prevede? “Sicuramente sarà una gara piena di insidie – continua il giocatore napoletano -, noi dovremo cercare di giocare come abbiamo fatto fino ad ora, la principale attenzione nostra sarà data dall’intensità con cui dovremo affrontare la gara. Dovremo essere aggressivi, come lo siamo stati contro il Trestina, cercando di prolungare questo atteggiamento per almeno ottanta minuti. E’ infatti impensabile farlo per tutta la gara, qualcosa dovremo pur concedere, ma sarà fondamentale sfruttare al meglio le occasioni che riusciremo a crearci”.
Leonello Carloni Remo Bellucci
Corriere-2010-11-07-pag08S Corriere-2010-11-07-pag09S
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