Eccellenza Troppe delusioni, la squadra di Cocciari deve svoltare


BASTIA UMBRA – Ancora nulla è compromesso ma l’attuale posizione in classifica del Bastia (quartultimo), è sempre più fonte di trina crescente delusione. E’ magro dunque, il bottino raccolto dai biancorossi nella seconda parte di questo anno solare, soprattutto se viene valutato ricordando le rosee prospettive sbandierate l’estate scorsa mentre era in fase di svolgimento lo smaltellamento della vecchia rosa. Fu allestita una squadra con giocatori argentini in organico ma si vide subito che la stessa non possedeva gli ingredienti giusti per elevarsi in un torneo difficile come l’Eccellenza. Più avanti nonostante qualche opportuno aggiustamento fatto in corsa e l’arrivo sulla panchina di Cocciari, la squadra ha mandato chiari segnali di ripresa, soffocati purtroppo dal rovescio interno subito contro il Semonte. Non è questo il, Bastia su cui in estate la società aveva creduto. E non è neanche questo il Basti- che i tifosi continuano a sostenere. La difesa che con Cocciari, sembrava aver ritrovato la sua giusta quadratura ma è tornata a traballare. Il centrocampo, complice anche infortuni e qualche squalifica di troppo, poche volte è riuscito a fare la differenza e molto spesso è venuta a mancare la manovra corale e soprattutto la necessaria fantasia. L’attacco malgrado Biagini, è probabilmente il reparto che ha deluso di più. Troppe volte, è stata avvertita la mancanza di un punto di riferimento nell’area di rigore avversaria. Quest’anno invece, la scelta una prima volta è caduta sull’argentino Cicchirillo, autentico oggetto mai identificato e fortunatamente messo subito alla porta. Messo si è costretti ad aggrapparsi ai vari Battistelli, Mancini e Ubaldi ancora pero al di sotto delle aspettative. Insomma il Bastia chiude il 2007 con un pieno di malumori, Cocciari pero , sogna di iniziare il 2008 con il piglio giusto anche se l’immediato futuro continua a rimanere pieno di incertezze.
Leonello Carloni

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