Serie D: prima vittoria dei biancorossi grazie ad un’autorete e agli acuti di Locchi e Bianchi. Bravini evita la goleada, spoletini inguardabili
di DANIELE MILLETTI
BASTIA UMBRA – Ad un Bastia che forse ha trovato un solido assetto dopo gli stravolgimenti del mercato invernale, corrisponde una Voluntas Spoleto per la quale diventa difficile trovare l’aggettivo giusto per definire la bassa qualità della prestazione. Il risultato di 3-0 per i bastioli, già in cassaforte dopo appena 46 minuti, è quanto di più corrispondente con quello che si è visto in campo. Il quadrilatero centrale del Bastia, formato dai centrali Vilkaitis e Cibocchi e dai mediani Constantino e Marchetti garantisce a Mattoni la solidità che da sempre va cercando. Davanti invece, ci pensano Bianchi e Bura a dar del filo da torcere alla retroguardia spoletina. Fin da subito le loro scorribande si dimostrano letali, e quando Bura parte a Nori sulla destra all’8′, Cavitolo, nel tentativo di rinviare la sfera, colpisce Sasso e ne esce una clamorosa autorete. Se la sorte ha giocato un ruolo abbastanza determinante in questo caso,lo stesso non può dirsi due minuti dopo: Sasso non allontana bene di testa, la palla è presa da Locchi che batte di esterno Bravini tra l’immobilismo della difesa avversaria. Saremmo imprecisi se dicessimo che in questa fase la reazione della Voluntas Spoleto sia del tutto assente;si badi bene. il Bastia continua a vincere tutti i duelli individuali, sia al centro che sulle fasce rischiando pochissimo, e le note più positive, parolone, degli ospiti sono registrabili in alcune discese di Nori e Cavitolo, su una delle quali Noviello va al tiro al 28′, nella regia di De Santis, che però non riesce mai a velocizzare la manovra, e nella rete annullata per fuorigioco a Noviello al 14′. Tutta polvere però portata ben presto via dal vento, perché in avvio di ripresa il Bastia trova il terzo gol grazie alla discesa sulla sinistra di Bellucci ed al conseguente tiro di Bianchi, sul quale a Bravini non riesce il miracolo per un’inezia. Il resto della partita è scandita dai cambi, con la Voluntas Spoleto con Di Giuseppe e Galli passa ad un offensivo 4-3-3 quando oramai i buoi sono già scappati, e dalle occasioni da rete rimaste da raccontare: molto più sostanziose quelle del Bastia, a cui un prodigioso Bravini nega la goleada 64′ ed all’86’, che legittimano ancora di più la netta vittoria,più leggere e irrilevanti quelle degli spoletini, che non riescono mai a far compiere a Tajolini una parata degna di questo nome. Quel che rimane della partita sono i buoni segni di risveglio che ha dato il Bastia,unite alle preoccupazioni che invece hanno destato i ragazzi di Brevi, tra i quali un forte chiarimento era già in atto a fine partita all’interno degli spogliatoi. L’appuntamento per conferme e smentite è per la prossima settimana.Classifica: Robur Siena 31, Ponsacco 28, Poggibonsi, V. Flaminia 26, Sansepolcro, Rieti, Gualdo Casacastalda 24, Foligno 23, Pianese, Olimpia Colligiana, San Donato Tavarnelle 18, Voluntas Spoleto 17*, Massese, San Giovanni Valdarno 16, Gavorrano 15, Villabiagio 9, Trestina 6, Bastia 5* (* gara in più).
Spogliatoi Brevi deluso: «Mi prendo tutte le responsabilità, quando una squadra si esprime così…» Confronto acceso nello spogliatoio
Mattoni esulta: «Dai nuovi le risposte che aspettavo»
BASTIA UMBRA – Al Bastia la prima vittoria di questo campionato era iniziata a diventare un’ossessione, ed averla raccolta è senza dubbio una liberazione.
Inoltre lo scontro diretto di oggi tra Trestina e Villabiagio potrebbe rilanciare i biancorossi nella lotta per un posto ai playout.«Finalmente – dichiara il tecnico locale Davio Mattoni – la prima vittoria è arrivata, ed anche in modo convincente.Di tutto questo non posso che essere soddisfatto.In questi giorni abbiamo cambiato
alcuni giocatori, e dai nuovi mi sono arrivate le risposte che mi aspettavo. Speriamo che questa sia la base per l’inizio di un cammino che ci conduca verso
un vero e proprio miracolo, perché la squadra, così come strutturata ora, ha tutte le carte in regola per farcela».Si respira tutt’altra aria invece nell’e ntourage
spoletino. A fine partita dallo spogliatoio che ospitava la squadra ospite si sentivano delle discussioni accesissime tra i calciatori, che probabilmente si rinfacciavano l’un l’altro le colpe di questa prestazione molto scadente.Il tecnico Ezio Brevi però, come di consueto,manteneva la calma, e davanti ai nostri taccuini non cercava appigli di sorta:«La partita l’avete vista tutti.Non c’è molto da dire: un approccio quello nostro totalmente sbagliato, troppo molli, troppo deconcentrati: i gol subiti sono stati tre ma potevano essere tranquillamente quattro o cinque.Mi prendo chiaramente tutte le responsabilità del caso: quando una squadra collettivamente si esprime così, la guida tecnica non può essere esente da colpe.Se siamo stati penalizzati dall’episodio iniziale? Quando si entra con questo atteggiamento, non ci si può appigliare a nulla.
Credo che oggi (ieri, ndr) avremmo perso ugualmente».
Bastia 3 Voluntas Spoleto 0
BASTIA (4-4-2): Tajolini 6; Ferri 6.5, Vilkaitis 7, Cibocchi 6.5 (30’st Cristaudo sv), Bellucci 7 (27’st Pelliccia 6); Locchi 7, Marchetti 6.5, Costantino 7, Belli 6 (37’st Pagni sv); Bianchi 7, Bura 7. A disp.: Braccalenti, Margiotta, Abbonizio, Mehmedi, Pacillo, Bongiovì. All.: Mattoni 7.
VOLUNTAS SPOLETO (4-4-2): Bravini 6; Nori 5 (6’st Galli 6), Cesari 5.5, Sasso 4.5, Cavitolo 6; Cirillo 5, De Santis 5.5, Fabris 5.5, Di Salvatore 5 (6’st Di Giuseppe 5.5); Candelori 5, Noviello 6 (22’st Gjata 6). A disp.: Lazzarini, Settimi, Mulas, Gramaccioni, Mihai. All.: Brevi 4.5.
ARBITRO: Garofalo di Torre del Greco 6 (Santamarina, Turiello)
MARCATORI: 8’pt (aut.) Sasso, 10’pt Locchi, 1’st Bianchi.
NOTE: Spettatori 200 ca. Ammoniti: Marchetti, Belli (B). Angoli: 1-7. Rec.: 2’pt, 5’st.
LE PAGELLE
Vilkaitis sontuoso Bura imprendibile Sasso disastroso
BASTIA
TAJOLINI 6: Quando è impreciso (14′), Noviello è comunque in offside.
FERRI 6.5: Annulla di Salvatore sulla fascia, ed è efficace anche in mezzo.
VILKAITIS 7: Signore della palle alte e delle chiusure in scivolata.
CIBOCCHI 6.5: Meno appariscente di Vilkaitis, ma comunque efficace.(30’st CRISTAUDO sv).
BELLUCCI 7: Vale Ferri in fase difensiva, in più allestisce l’azione della terza rete. (27’st PELLICCIA 6:ottima chiusura al 76′ su Fabris).
LOCCHI 7: Oltre al gol, interpreta bene il ruolo di esterno in entrambe le fasi.
MARCHETTI 6.5: Non parte bene, ma poi è prezioso nella costruzione della diga centrale.
COSTANTINO 7: Una vera calamita di palloni, e qualcuno ne serve anche con dovizia.
BELLI 6: Apre gli spazi a sinistra per gli inserimenti di Bura e Bellucci. (37’st PAGNI sv)
BIANCHI 7: Da manuale della “seconda punta”: rapido, tecnico e presente su tutto il fronte.
BURA 7: Provoca l’autorete all’8′ e sa essere letale quando punta l’uomo.
All.: MATTONI 7: Ha registrato la fase difensiva, e in avanti la squadra dispensa buone trame.Ci si aspetta la conferma contro avversari più duri.
VOLUNTAS SPOLETO
BRAVINI 6: Ne prende tre, incolpevolmente, ma ne evita almeno un altro paio.
NORI 5: Dà il suo apporto quando spinge, ma dalla sua parte il Bastia affonda sempre. (6’st GALLI 6:Entra a partita compromessa, e difende la fascia con ordine).
CESARI 5.5:Affonda con tutto il reparto, pur senza responsabilità specifiche.
SASSO 4.5: L’autorete è sfortuna, ma non il mancato stacco sulla seconda rete e né la palla persa in uscita al 24′.
CAVITOLO 6: Prende parte all’autorete,ma poi si riscatta con delle buone discese.
CIRILLO 5:Tanta corsa, ma pochissima sostanza.
DE SANTIS 5.5: Non garantisce alcun cambio di ritmo ad una squadra che deve rimontare.
FABRIS 5.5: La sua regia è pulita e ordinata, ma vale il discorso fatto per De Santis.
DI SALVATORE 5: Ferri lo annulla. (6’st DI GIUSEPPE 5.5: Quel debole colpo di testa in bocca a Tajolini al 70′ è indice che non è giornata).
CANDELORI 5: Si nota solo per un tiro centrale al 66′.
NOVIELLO 6: Per lo meno dimostra spirito d’iniziativa: una rete annullata per offside ed un tiro a lato sono le occasioni più importanti avute dai suoi. (22’st GJATA 6: vedi Galli,solo sulla linea mediana).
All.: BREVI 4.5: Lo ha detto lui stesso: un allenatore non può dichiararsi esente da colpe dopo una prestazione così.
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