Il Bastia prova a sfatare il tabù Pretola

Mai battuti i perugini in casa. Bartolucci: “Finiremo in crescendo”. Mancini: “Vincere è un obbligo”
BASTIA UMBRA – “Siamo salvi”. Ha esclamato il presidente Paolo Bartolucci in questa settimana durante la sua solita visita di cortesia alla squadra. ”Obbiettivamente, siamo anche vicini ai play-off – continua – sono certo che i nostri ragazzi, termineranno la stagione in crescendo”. E l’occasione per allungare ancora la striscia di risultati, capita di nuovo oggi a Polchi e compagni, ricevendo la visita dello sfortunato Pretola. Sulla carta questa gara, sicuramente, è considerata facile, visto il divario di punti in classifica esistente fra le due squadre. Nel calcio però, oltre all’avversario a volte c’è da battere anche la tradizione “negativa” che il Bastia, si ritrova contro gli avversari di oggi. I padroni di casa infatti, sul proprio terreno non hanno ancora mai battuto il Pretola, affrontata tre volte. Nella stagione 2003-2004 finì 2-2, col risultato determinato dalle reti di F.Rossi e De Vito per il Bastia e da Peluso e Paciosi per gli ospiti. Bastia e Pretola poi, si affrontarono di nuovo nel torneo 2005-2006, risultato 1-1, marcatori Marri e Romoli. L’anno successivo ci fu addirittura il colpaccio, grazie ad una sfortunata deviazione sulla propria porta del bastiolo Belcastro. Appreso tutto questo, il bomber Daniel Mancini, ancora felice per la pesante rete di Campitello, ha detto “Allora vincere è un obbligo”. Invito rivolto a tutti i suoi compagni prima dell’allenamento di rifinitura. Per quanto riguarda la formazione del Bastia, è probabile che Luzi farà tirare il fiato a qualcuno dei protagonisti di questa splendida escalation in vista anche della ravvicinata trasferta di Gualdo in programma mercoledì 17. Così in campo BASTIA: Tajolini, Sdringola, Polchi, Tasso, Tardioli, Cardinali, Monarchi, Gnagni, Mancini, Marchetti, Battistelli. All. Luzi PRETOLA: Vincenti, Baldassari, Nanti, Cacchiata, Valeri, Bellafante, Parrini, Grilli, Atif, Castellani, Torricelli. All. Capponi ARBITRO: Fiorucci di Città di Castello (Assistenti Brugnoni e Berliocchi di Città di Castello).
Leonello Carloni

Pdf: Corriere-2010-03-13-pag08S