La situazione in classifica apre scenari imprevisti con il rischio concreto della zona-retrocessione 
 
BASTIA — Fermi ancora a 27 punti in classifica alla vigilia della settima giornata del girone di ritorno(l’andata si era chiusa a 23). La situazione del Bastia, ora, si fa veramente preoccupante con il rischio concreto di retrocessione. Un’ipotesi, questa, che lo scorso novembre non solo appariva lontana, ma addirittura risibile, quando la squadra di Stefano De Nigris veleggiava ai vertici del campionato d’Eccellenza umbra. Poi la lunghissima serie di risultati negativi, ultimo dei quali domenica scorsa a Marsciano dove ha pesato in maniera evidentissima la carenza di attaccanti. Da una gara letteralmente dominata, il Bastia non è riuscito a conquistare neanche un punto.
«Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi — sottolinea De Nigris — né per impegno, né per qualità di gioco. E’ mancato solo il goal».
Domenica prossima si torna al Comunale per affrontare il Massa Martana, diretta concorrente per la salvezza. «La situazione è da ultima spiaggia — confessa il tecnico — ma l’affronteremo con la consapevolezza di aver fatto tutto il nostro dovere».
Il presidente Cristofani, proprio in queste ore, ha confermato la fiducia a De Nigris, assicurandogli la permanenza in panchina fino al termine della stagione. Un esempio di coerenza che i responsabili del Bastia calcio hanno voluto confermare proprio nel momento di maggiore difficoltà per la squadra e per il tecnico. Era previsto di dover soffrire già dalla scorsa estate, quando il nuovo gruppo dirigente aveva fissato gli obiettivi di questa stagione: il risanamento economico sul fronte societario e la valorizzazione dei giovani. 
 
 

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