ECCELLENZA
— BASTIA —
NON SI SA che cosa riserverà il prossimo anno al Bastia calcio, ma il 2008 è stato un anno felice, pieno di soddisfazioni. Lo dice la situazione di classifica, oggi in zona play off, ma soprattutto il clima che si respira nella squadra, tra i tecnici e i dirigenti.
Solo un anno fa a dominare l’ambiente era la crisi con una situazione ad altissimo rischio di permanenza nel campionato regionale d’Eccellenza, un presidente dimissionario (Cristofani) e l’allenatore Cocciari intervenuto in corsa, dopo l’esonero di Tobia. Il primo obiettivo è stato la salvezza, poi la conferma del tecnico, l’insediamento del nuovo presidente Paolo Bartolucci e il parziale rinnovo dell’organico. Si è dato spazio ai giovani puntando su giocatori di provata esperienza in grado di essere esempio per i tanti giovani. Finora questa scelta si può dire azzeccata sia per i risultati conquistati sul campo e, soprattutto, per aver saputo ristabilire i rapporti giusti con la tifoseria.
Il gruppo più ‘colorito’ e presente, sia in casa che in trasferta, i ‘Mad Boys’ che un anno fa per protesta rimanevano fuori dallo stadio, oggi sono il giocatore in più del Bastia di Cocciari. E’ la fiducia, quindi, l’elemento di forza di questo Bastia che si presenta alle sfide del 2009 senza aver fatto ricorso al marcato di dicembre.
«Il nostro primo obiettivo — sottolinea il tecnico Cocciari — è la salvezza da conquistare prima possibile. Poi, valuteremo il da farsi per eventuali altri traguardi». La prossima gara sarà in trasferta a Semonte, non un avversario qualsiasi, ma una squadra piena di ex, tanto da farne una sorta di derby.
m.s.
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