I nuovi palazzi invia Siria scontentano i cittadini di Bastia

Non piacciono le costruzioni al posto dell’area verde promessa dal Comune

Il sindaco Lombardi: “Tutto stato fatto nel rispetto delle regole e della tutela ambientale”

BASTIA UMBRA – Nella lotta alla variante del Prg, il gruppo comunale di Forza Italia non è solo. Il Piano di recupero allargato dell’area ex Giontella non piace nemmeno ai cittadini. Due i comitati che si erano attivati, qualche giorno fa, per il blocco dell’iter di approvazione del Piano, adottato nel giugno scorso. Ma in Via Siria, la battaglia dei cittadini era già iniziata due anni fa, quando i residenti avevano raccolto le firme per una vertenza al Comune, contro la costruzione di palazzine in un’area che doveva essere zona verde. In quei 6 ettari di terreno sono stati costruiti tre palazzi residenziali e sono in corso i lavori per la realizzazione di altri tre. La raccolta di firme è nata in concomitanza alla pubblicazione del bando d’appalto per i lavori. “Non so che fine abbia fatto la vertenza, il Comune ha lasciato cadere la questione – dice un cittadino – e ora si continua a fare di una zona verde un’area residenziale a tutti gli effetti”.
Si tratta di strutture di 8mila metri cubi che ospitano 4 piani e che “rientrano regolarmente nel piano regolatore – come ricorda il sindaco Lombardi – pertanto il Comune stesso non ha avuto facoltà discrezionali per un’eventuale delibera o revoca in merito”.
“In base alle nuove normative – continua il sindaco – certe iniziative passano direttamente attraverso gli uffici di competenza senza toccare l’ente comunale; il piano regolatore è a “maglie larghe”, nel senso che è molto accondiscendente nei confronti di iniziative del genere: tutela i diritti dei prioprietari dei lotti interessati”.
Nel ribadire la natura permissiva del nuovo Pr, il sindaco Francesco Lomabardi ha sottolineato che questi edifici
sono stati comunque costruiti tenendo presente la salvaguardia ambientale.
“Di fatto, sono strutture che non superano i 4 piani – ha detto – così da non disturbare il panorama di Assisi, e non sono affatto edifici estesi. Aldilà delle polemiche, la cosa importante è che vi sia la difesa del verde. Sarà mia premura – ha concluso – chiarire presto, una volta per tutte, la “questione area-ex Giontella” nel suo complesso, per evitarne l’attuale strumentalizzazione”.

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