Comincerà il 12 febbario la serie di incontri organizzati dall’amministrazione


PERUGIA – Approfondire alcune delle tematiche legate al pensiero contemporaneo attraverso un programma di incontri mensili con insigni personalità del mondo della cultura e della scienza. Ha questo obiettivo l’iniziativa del Comune di Bastia Umbra denominata “Oicos riflessioni” che, nata dall’idea di un comitato cittadino e sostenuta dall’Amministrazione, è stata presentata a Perugia dal sindaco di Bastia Umbra, Francesco Lombardi, dall’assessore comunale alla cultura Giuseppe Belli e dall’assessore regionale alla cultura, Maria Prodi.
Il primo appuntamento in calendario (il 12 febbraio, alle ore 16, nel Teatro Esperia di Bastia Umbra) è con uno dei massimi filosofi contemporanei, Emanuele Severino, Accademico dei Lincei, autore e pensatore di chiara fama, insignito nel giugno 2001 dal Presidente Ciampi del titolo di Cavaliere di Gran Croce. Severino cercherà di rispondere alla domanda “Quale è la lingua del Vero?” avvalendosi di interlocutori quali Antonio Pieretti dell’Università degli Studi di Perugia e Lorenzo Chiuchiù dell’Accademia di Lingua Italiana di Assisi. Nei prossimi mesi gli appuntamenti vedranno la presenza
del critico d’arte Vittorio Sgarbi, dell’architetto Mario Botta, del neurologo Salvatore Vitali, dell’architetto Luca Scacchetti e dei filosofi Umberto Galimberti e Salvatore Natoli.
“Con questa iniziativa – ha detto il sindaco Lombardi – vogliamo alzare l’asticella della qualità dell’offerta culturale della città, uniformandola alla capacità imprenditoriale ed al livello dei servizi che caratterizzano la realtà di Bastia Umbra. Si tratta quindi di una importante occasione di incontro e confronto che va ad affiancare analoghe iniziative culturali attivate dall’Amministrazione nel settore della musica e del teatro, sempre in un quadro di una stretta collaborazione con le altre istituzioni regionali. L’auspicio – ha concluso – è che la manifestazione, a cui è stata finalizzata una parte consistente del bilancio comunale, sappia catturare soprattutto l’interesse e l’attenzione dei più giovani”. “Ogni anno – ha spiegato l’assessore Belli – sarà individuato un tema culturale sul quale costruire, in progress, il calendario degli appuntamenti. ‘Segno, parola,linguaggio,lingua,comunicazione’ è il tema scelto per il 2005. Un tema vasto, ma non superficiale – ha aggiunto – sul quale interverranno esponenti del mondo accademico nazionale, professionisti e personalità del panorama culturale italiano e mondiale”.
Per l’assessore regionale Maria Prodi la manifestazione costituisce “un prezioso impegno a costruire aggregazioni attorno a riflessioni ed approfondimenti di natura culturale”. Si tratta di “un percorso impegnativo, non elitario e distante dagli accademisti e rivolto alla comunità Bastiola e regionale”. L’iniziativa dimostra inoltre che “gli eventi culturali di elevata qualità non sono confinati esclusivamente in nicchie metropolitane, ma possono realizzarsi anche in città ed in Regioni di minori dimensioni quali appunto la città di Bastia Umbra e l’Umbria”. Nel riconoscere “una elevata valenza culturale alla manifestazione” l’assessore ha infine annunciato che “Oicos troverà spazio anche nell’ambito della prossima edizione di Umbrialibri, in quanto – ha concluso – la Regione è certamente disponibile a supportare le iniziative valide”.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.