Perugia sì oppure no. C’ è attesa per la conferenza stampa che Eugenio Guarducci, patrono della kermesse Eurochocolate, terrà questa mattina. Un momento non solo per fare il punto sulla prima volta di Eurochocolate lontano dall’acropoli e nei padiglioni di Umbriafiere ma, e soprattutto, anche per conoscere quale potrebbe essere il futuro dell’evento. Ovvero un addio al centro storico per trasferirsi definitivamente nei tre padiglioni del centro Umbriafiere. Intanto, l’assessore Clara Pastorelli sulla possibilità di uno trasferimento definitivo di Eurochocolate nel centro di Umbriafiere ha detto che ci sarà proprio su questo una interlocuzione tra l’amministrazione comunale e Eugenio Guarducci. «Ventisette anni di manifestazione ha detto Pastorelli – nel cuore di Perugia non si cancellano in un attimo, bisognerà che entrambe le parti facciano tutte le valutazioni del caso. L’amministrazione ha tutto l’interesse di far rimanere la kermesse in centro». Come a dire che, nonostante le polemiche che ogni anno arrivano durante Eurochocolate, il valore aggiunto della manifestazione è più che riconosciuta come un’idea vincente. Intanto, e a parlare sono i numeri di golosi da tutta Italia che anche con il pagamento di un biglietto d’ingresso sono arrivati ai padiglioni di Umbria Fiere, quella di Eurochocolate a Bastia sembra essere una sfida vinta. Quattordici mila mq di superfice che per dieci giorni sono state riempite di contenuti appetibili, tra cui eventi ti e, ovviamente i tanti i stand commerciali con in vendita il cioccolato dal tutto il mondo. Eppure dalla parte della manifestazione qualche decisione potrebbe essere già stata presa. Forse la conferenza stampa di questa mattina sarà proprio l’occasione per qualche colpo di scena. Cri. Map.
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