L’impegno è stato preso durante il convegno “Biomasse e biogas: opportunità o speculazione?”
BASTIA UMBRA Tenere alta la guardia per scongiurare il reiterarsi di potenziali rischi ambientali, giocando d’anticipo in fatto di tutela e salvaguardia del territorio.E’ questo l’impegno portato avanti dal comitato per l’ambiente di Costano, che resta in attesa della riposta alle dieci domande rivolte recentemente al sindaco Stefano Ansideri relative,
tra l’altro, allo stato dell’arte sulla predisposizione di un piano energetico ambientale comunale che regolamenti il corretto utilizzo del territorio a salvaguardia della qualità della vita e della salute di tutti i cittadini. Un ruolo, quello dell’amministrazione locale, ritenuto fondamentale da parte del comitato per la difesa dell’ambiente, come emerso anche nel corso del convegno nazionale “Biomasse e biogas: opportunità o speculazione?” che si è svolto ieri all’Ora hotels Cenacolo di Assisi e promosso dal coordinamento regionale “TerreNostre” di cui il comitato ambientale di Costano fa parte rivestendo un ruolo di assoluto rilievo, forte di aver “fatto scuola” vincendo la battaglia locale controil biogas.Una battaglia che il comitato auspica di non dover di nuovo affrontare,sollecitando ancora una volta
l’amministrazione ad agire a tutela e salvaguardia del territorio,“ad oggi ancora esposto al rischio di nuovi impatti ambientali a causa della mancanza di precauzioni normative”.
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