Appello dell’Asalb: serve spazio per la pallamano


BASTIA UMBRA – L’ Asalb ha inviato una lettera aperta al sindaco di Bastia all’indomani della realizzazione della pista di atletica leggera.
“Ringraziamo Lei e tutti coloro che si sono adoperati per la nuova pista di atletica. Finalmente la città di Bastia ha la sua pista, struttura attesa da ben 38 anni, ma da condividere con il calcio. Tuttavia la pista, la piscina coperta e i tanti campi di calcio non sono sufficienti a soddisfare le aspettative di molte altre discipline sportive”.
L’associazione spiega nella lettera che la nuova tendo-struttura del quartiere XXV Aprile potrebbe supplire alla precarietà degli impianti: “E’ di dimensioni adeguate, ma pur essendo terminata necessita di w.c. chimici e di un tappeto adatto per varie discipline sportive. L’Asalb-Pallamano (’84), negli ultimi cinque anni, pur giocando nella palestra provinciale (delle dimensioni di 40 metri per 20) di Santa Maria degli Angeli, non ha mai avuto la possibilità di svolgere allenamenti in strutture adeguate. Di fatto, tutt’ora, gli atleti delle squadre maggiori, iscritte al campionato interregionale di serie B/F e serie C/M, sono costretti a solo due allenamenti settimanali (il lunedì e il mercoledì, dalle 21 alle 22,30) al Palazzetto dello Sport di Bastia, le cui misure (27×17 metri) sono del tutto insufficienti. Mentre le due squadre giovanili, l’Under 17/femminile, campione regionale umbro 2005 e l’Under 18/maschile, campione regionale umbro 2006, reduce dalla fase nazionale (Taranto 18/21 maggio), non si sa ancora dove potranno allenarsi”.
L’Asalb, oltre all’attività agonistica, collabora da sempre, con diverse scuole della Distretto n.4 (Assisi) ed in modo particolare con la scuola media “Colomba Antonietti”. Prova ne sono gli ottimi risultati degli ultimi anni. In questi giorni, Gaetano Andrea (’88), pilastro dell’Under 18 e della Serie C, è stato convocato dall’Handball Ancona, per partecipare a tornei nazionali e internazionali dell’handbeach.
“L’Asalb – conclude la lettera firmata dal direttore tecnico Giovanni Bratti – confida nei poteri del primo cittadino e spera che sia possibile rendere pienamente efficiente questa nuova struttura anche per noi della Pallamano”.

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