Gnavolini interviene e chiarisce: “Non facciamo il capro espiatorio”

Il presidente dell’Ente difende la storia

BASTIA UMBRA “Il Palio de San Michele ha come prerogativa l’aggregazione:la nostra attività ludico-sociale e artistica vanta collaborazioni con le scuole e con tutte le principali associazioni
del territorio”. Lo scrive il presidente dell’Ente Palio Marco Gnavolini, ricordando tra l’altro come “la manifestazione si apra e chiuda con delle celebrazioni religiose. Invito tutti – scrive Gnavolini – a frequentare le sedi rionali, i laboratori e le attività che i rioni svolgono per tutto l’anno”. Il presidente parla tra l’altro di “becero populismo e immotivato attacco,privo di ogni fondamento.Non
si possono addossare -dice – colpe e motivazioni di ciò che accade quotidianamente per tutto l’anno nel nostro paese alla nostra manifestazione e non possiamo essere il capro espiatorio dell’inciviltà e dell’ignoranza che campeggia nel singolo individuo”.