Tra Ospedalicchio e Cipresso arrestato un uomo con sei grammi e mezzo di cocaina

ASSISI – I controlli specifici disposti dopo i furti avvenuti a Viole d’Assisi danno i loro frutti: gli uomini del commissariato di Assisi, diretti da Romualdo De Leonardis, hanno denunciato un giovane di Assisi residente a Cannara, G.A. del 1982, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, mentre si aggirava con due passamontagna e altri oggetti, tra cui un trapano e diversi cacciaviti, atti allo scasso. I poliziotti ritengono che G.A. avesse un complice, che è riuscito a scappare approfittando del buio: nei giorni scorsi, numerosi erano stati i residenti che avevano denunciato, a polizia e carabinieri, furti di auto (tre), ma anche beni di valore come soldi, portafogli e gioielli.


Droga Gli uomini della Ps, con l’ausilio di Carlo Gerelli, coordinatore delle volanti, hanno anche arrestato, tra Ospedalicchio e Cipresso, un uomo perugino di 56 anni, E F., anche lui noto alle forze dell’ordine, trovato in possesso di 6,5 grammi di sostanza stupefacente, cocaina. Fermato per un controllo dagli uomini della mobile, F.F. ha detto che la droga era per uso personale: una versione che non ha convinto gli agenti, che lo hanno arrestato per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti; processato per direttissima, l’uomo si trova ora
agli arresti domiciliari, ma le indagini continuano per appurare come si sia procurato la droga.


Ricettazione Nei giorni scorsi, sempre la polizia ha denunciato a piede libero per ricettazione un marocchino, “pizzicato” nei pressi della stazione mentre vendeva merce risultata rubata. Gli agenti hanno fermato l’uomo (già noto alle forze dell’ordine) per un controllo, e nella sua borsa hanno trovato diversi paia di occhiali che avevano ancora la placca anti-taccheggio attaccata: visti i precedenti dell’uomo ed il suo status di irregolare, a suo carico sarà avviato anche il procedimento di espulsione.


Tentato furto Da segnalare, infine, il tentato furto ai danni di un anziano di Santa Maria degli Angeli: secondo quanto raccontato dall’uomo ai militari della stazione angelana, intorno alle due di notte è stato svegliato dal rumore che i ladri, sembra due, hanno fatto mentre rovistavano nella sua camera da letto. Accortosi che l’uomo si era svegliato, i ladri lo hanno bloccato e gli hanno intimato di non urlare, per poi scappare abbandonando quasi tutta la refurtiva “razziata” fino ad allora. L’uomo ha immediatamente allertato i militari e, illeso ma in
stato di choc, è stato ricoverato in ospedale.
Flavia Pagliochini

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