BASTIA UMBRA – Giardini pubblici impraticabili in via fratelli Rosselli. Erba incolta e infestatrice, rifiuti fuori posto e male odoranti, panchine inutilizzabili. Secondo i frequentatori di quello che dovrebbe essere un verde attrezzato, paradiso di nonni e nipotini freschi di licenziamento scolastico, il comune “butta soldi al vento pagando chi si occupa, o meglio dovrebbe occuparsi, della manutenzione”. A prendere la parola in rappresentanza dei bastioli è G.D., che invita il sindaco “a fare quattro passi e verificare di persona se la situazione descritta corrisponda o meno a verità”. Numerosi gli interrogativi che si pone il cittadino, che vorrebbe individuare qualcuno che si preoccupasse di effettuare controlli efficaci, per evitare sperpero di denaro pubblico e contestualmente garantire un servizio adeguato alle esigenze ricreative della popolazione. “E’ possibile spendere i soldi di tutti noi per la manutenzione degli spazi verdi, senza poi controllare se i servizi pagati vengono effettivamente erogati?” si chiede G.D. “Chi e in base a quali criteri decide il momento in cui è opportuno tagliare l’erba dei giardini pubblici? Chi e ogni quanto controlla se i servizi previsti vengono puntualmente effettuati? E’ vera che quest’anno la stagione primaverile è stata molto piovosa e che, per questo motivo, l’erba è cresciuta molto in fretta, ma è anche vero che, di conseguenza, la manutenzione si sarebbe da vuta svolgere con maggiore assiduità; non è giusto tenere in ordine solo le zone verdi che si trovano sotto gli ocohi di tutti”. Insomma, a parere del bastiolo, come anche di molti suoi concittadini, i giardini di via Rosselli stanno lì a dimostrare che nessuno controlla, nessuno si allerta, almeno fino a quando i cittadini insorgono.
Alberta Gattucci
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