DRAMMATICO INCIDENTE SULLA «BETTONESE»
La poveretta era nella vettura ferma lungo la strada
BASTIA UMBRA- UNA DONNA è in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria della Misericordia dove è stata ricoverata ieri mattina, in seguito a un incidente stradale verificatosi nella zona industriale di Bastia. Nello scontro, rilevato dalla Municipale, sono rimasti coinvolti tre veicoli, dei quali due fermi in un parcheggio lungo la strada. Erano circa le 11,30 quando in via del Lavoro, la provinciale ‘Bettonese’ che attraversa gran parte della zona industriale del capoluogo, transitava un fuoristrada Hyundai condotto da un imprenditore 55enne del posto che improvvisamente, giunto all’altezza della ditta Isa, ha perduto il controllo del mezzo. Il fuoristrada è uscito dalla carreggiata andando a colpire una Volkswagen Touran parcheggiata al lato della strada, la quale a sua volta ha urtato un terzo veicolo fermo anche questo. Nel primo urto, particolarmente violento, il fuoristrada ha cozzato la parte posteriore-laterale della Volkswagen ferma con a bordo la donna che è stata sbalzata fuori dal veicolo ed è finita sbattuta a terra. Nello spostamento l’auto parcheggiata ha urtato il terzo veicolo, che era parcheggiato di fianco. Le condizioni della donna, cinquantenne, sono apparse subito serie; sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 che l’ha trasferita a Perugia. Qui i sanitari si sono riservati la prognosi dopo aver rilevato un evidente ematoma alla testa ed altre lesioni. La donna era ferma nell’auto con lo sportello aperto in attesa del figlio, che era entrato per chiedere informazioni in un’azienda del posto. E’ rimasto illeso, invece, il conducente del fuoristrada che ha raccontato di essere slittato su una macchia di gasolio disperso sull’asfalto. L’imprenditore avrebbe precisato di aver notato altre due auto che lo precedevano slittare sul gasolio, ma di non aver potuto far nulla per evitare l’impatto.
m.s.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.