Bocci (Margherita) mette in guardia i Ds: «I patti politici vanno rispettati»
BASTIA — Il partito democratico è l’obiettivo comune della coalizione, ma gli attacchi personali e gli agguati politici in ambito locale non aiutano a raggiungere lo scopo. Il coordinatore regionale della Margherita Gianpiero Bocci non ha usato mezze parole nel corso di un’assemblea del partito promossa per festeggiare la sua elezione alla Camera dei deputati. Una cerimonia con ampia partecipazione, ma non celebrativa. «I patti politici vanno rispettati — ha detto Bocci in riferimento all’aspro confronto in atto a Bastia tra Ds e Margherita sull’ipotesi di rimpasto della giunta — e rimetterli in discussione significa mettere a rischio anche la coalizione». Un esplicito riferimento ai rapporti nella coalizione del coordinatore Bocci il quale ha anche rilevato che l’urbanistica è un terreno di confronto nel quale i Ds puntano ad imporre la propria forza. Una presa di posizione che viene a sostenere dirigenti e assessori comunali. «L’attacco serrato contro l’assessore Clara Silvestri da parte dei Ds locali — sostiene la Margherita — evidenzia che il problema è legato alla gestione dell’urbanistica da parte di una forza politica diversa dai Democratici di sinistra i quali hanno amministrato tale settore a Bastia per oltre quarant’anni. Gli attacchi sembrano provenire proprio dagli ex sindaci Brozzi e Bogliari che hanno determinato la politica urbanistica della nostra città in tutti questi anni. Sorge il dubbio — sottolinea la Margherita — che un’amministrazione libera da condizionamenti possa dare fastidio ad alcune persone». I ‘rutelliani’ tornano ad invitare i partiti della coalizione ad un confronto sereno, «ma in un clima di civiltà».
m.s.
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