Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la convenzione con la società finanziaria Gepafin Spa
BASTIA UMBRA Ha raccolto il consenso di tutti i gruppi politici lo schema di convenzione con Gepafin Spa per la gestione di un fondo di garanzia di centomila euro a favore delle imprese bastiole. La proposta è stata discussa nel consiglio comunale di giovedì scorso e la convenzione approvata all’unanimità. L’iniziativa, illustrata dall’assessore al bilancio Roberto Roscini, faciliterà l’accesso al credito delle piccole e medie imprese del territorio, contenendo il costo dei finanziamenti bancari. Il Comune stima che con tale provvedimento si potranno attivare finanziamenti per circa 10 milioni dieuro a favore di 150imprese.Come? Roscini ha spiegato che la Gepafin, società finanziaria per le piccole medie imprese creata dalla Regione Umbria e dalla commissione dell’Unione europea con il concorso di quindici istituti di credito di
rilevanza nazionalee regionale, “gestirà per conto del Comune il fondo secondo lo schema di convenzione che erogherà crediti alle imprese del territorio di Bastia”. La convenzione, spiega nel dettaglio una nota ufficiale, permetterà di ottenere garanzie su finanziamenti dell’importo massimo di centomila euro per le imprese manifatturiere e cinquantamila euro per le altre imprese. La durata della garanzia è legata al tipo di finanziamento: fino a 18mesi per gli interventi a sostegno del capitale circolante e fino a 10 anni per l’avvio di nuoveimprese e perl’ampliamento, la ristrutturazione e
ammodernamento di attività esistenti.La garanzia, offerta da Gepafin, grazie all’apporto del contributo comunale potrà arrivare al 60% del finanziamento in caso di investimenti di ampliamento, ristrutturazione ed ammodernamento di attività esistenti,al 75% dell’importo del finanziamento in caso di avvio di nuove imprese e al 70% per finanziamenti a sostegno dell’attività corrente delle imprese. Il fondo di centomila euro era stato stanziato nel bilancio 2012, ma il provvedimento arriva dopo mesi di concertazione, “finalizzata – ha spiegato l’assessore – alla ricerca della soluzione che meglio garantisse efficacia e utilità del provvedimento, individuando la soluzione più idonea allo scopo”. “Ogni misura per dare respiro all’economia del territorio per noi è benvenuta”, ha replicato il gruppo consiliare del Pd, auspicando ulteriori interventi a sostegno dell’imprenditoria in crisi.
Sa. Ca.

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