Pari al Bernicchi Ospiti avanti con un gol di Francioni, nel recupero il pareggio tifernate
di STEFANO COLETTI
CITTÀ DI CASTELLO – Un risultato che accontenta entrambe. Questo alla fine è quello che si evince dal pareggio per 1-1 tra Città di Castello e Bastia, perché da parte tifernate, al di là della mole di gioco – notevole – c’è da essere soddisfatti per aver acciuffato un risultato che, scaduti i novanta minuti, sembrava lungi dall’avvenire. Il Bastia, di sicuro un po’ può e deve recriminare, perché la partita sembrava incanalata per il verso giusto prima che Filosi al 46’ ne riequilibrasse le sorti, ma un pari al Bernicchi è tutt’altro che un risultato negativo e se la squadra è sembrata pratica e reattiva, allora ecco che i conti tornano anche in casa bastiola.
La partita, va detto, è stata godibile anche per gli infreddoliti spettatori, con le due formazioni che non si sono risparmiate nel tentativo di superarsi. Il Bastia è apparso più concreto, abile nel chiudere gli spazi e nel ripartire in velocità, è poi riuscito a passare nel momento migliore dei padroni di casa e nel secondo tempo ha lasciato che fosse l’avversario ad avere la responsabilità dell’organizzarsi una controffensiva. Buonissima la prova del reparto difensivo, con Zanchi e Tardioli su tutti, così come Belkchak, Ortolani e Mancini che in avanti è stato una spina nel fianco della difesa tifernate, senza dimenticare Francioni autore del gol. Ma anche il Città di Castello merita l’applauso, perché, nonostante diverse assenze importanti e l’aver dovuto rinunciare dopo pochi minuti all’esperto difensore Minciotti, ha saputo crederci fino in fondo e ha meritatamente raggiunto l’1-1. Meritatamente perché, soprattutto nella ripresa, ha messo sotto pressione il Bastia creando numerose occasioni. Costanzo, anche se a volte un po’ impreciso, si è battuto come un leone, ma buona anche la prova di Filosi, Mencarelli e Moscetti. I due nuovi arrivi, Baldolini e Leonardo Bianchi, hanno invece fatto un po’ più di fatica, il primo deve ancora trovare la migliore condizione, bravo in interdizione, ma in fase d’appoggio ha commesso troppi errori, il secondo invece è parso ancora a poco agio nel reparto avanzato.
GARA IN EQUILIBRIO – Il primo tempo è abbastanza equilibrato tra le due formazioni. Partono gli ospiti con Ortolani che al 7’ impegna Bistocchi e si ripetono al 22’ quando Mancini sfrutta un retropassaggio corto di Mazzarella, ma solo davanti a Bistocchi spara a lato. Il Città di Castello risponde con Giorni che penetrato in area viene steso da Zanchi, proteste tifernati, ma Moretti lascia proseguire. Al 34’ è Mencarelli, servito da Bianchi a sfiorare l’incrocio con un tiro dal vertice dell’area. Poi è la volta di Mancini a far correre qualche brivido con un tiro secco, ma impreciso a cui fa eco una doppia conclusione prima di Mencarelli e poi di Costanzo che trovano sempre un Tajolini prontissimo con i pugni. Ma al 42’ gli ospiti passano: angolo di Belkchak sul quale sbuca Francioni, che in agguato nell’area piccola di testa trafigge Bistocchi.
IL CASTELLO VUOLE IL PARI – Il Castello vorrebbe il pari, ma al 2’ rischia il ko, con De Santis che parte in contropiede, lancia Ortolani che da solo davanti a Bistocchi tira alto sopra la traversa. Poi sono i padroni di casa, che ottenuto il controllo del centrocampo macinano gioco per cercare di raddrizzare la gara. All’11’ Manglaviti avrebbe una grossa chance intervenendo di testa su un lancio in area di Costanzo, ma Tajolini si allunga e toglie la sfera dal sette. E dopo che Mancini prova la reattività di Bistocchi al 16’ è un monologo tifernate.
MONOLOGO TIFERNATE – Al 24’ Giorni con una staffilata dai trenta metri impegna l’estremo ospite, al 35’ cross di Filosi, Moscetti di testa sfiora il palo, al 40’ lancio lungo dalle retrovie, ancora Moscetti che prova a sorprendere Tajolini con un pallonetto, ma Zanchi allontana. Ma alla fine il pari arriva, corre il 46’ quando Mencarelli tira fortissimo dal limite, il solito Tajolini si oppone con i pugni, la palla è respinta sui piedi di Filosi che da posizione defilata fa due passi e con una bordata all’incrocio realizza il meritato 1-1.
INTERVISTE – Soddisfatto il patron Ivano Massetti: “Un pareggio che abbiamo meritato, abbiamo giocato una buona partita contro un avversario difficile, nel primo tempo forse un po’ contratti, ma poi nella ripresa siamo venuti fuori. La squadra comincia a prendere forma, forse ci manca un attaccante di peso, ma vedremo quel che sipuò fare”. Sulla stessa lunghezza d’onda il tecnico Esposito: “Abbiamo creato tante occasioni pericolose, molte di più dei nostri avversari, non potevamo perdere una partita come questa. Loro sono stati bravi ad aver approfittato della nostra unica incertezza, ma poi mi è piaciuta la reazione della squadra. Avevamo diverse assenze importanti, Filomena, Faloia, Minciotti che è rientrato oggi e si è subito infortunato, quindi alla fine è un pareggio che mi soddisfa”. Anche Zoran Luzi, tecnico bastiolo, commenta questo pareggio: “Prendere gol all’ultimo minuto fa male, soprattutto perché è venuto da un episodio, diciamo un po’ casuale, anche se loro ci stavano premendo. Portare a casa tre punti contro una squadra tosta come questa sarebbe stato ottimo, ma un pareggio non è assolutamente un risultato da disprezzare, anzi. Forse oggi ci è mancato un po’ di condizione fisica, alcuni giocatori non sono al meglio e non avevo grosse alternative, in fin dei conti dobbiamo essere contenti di aver raccolto un punto”.
CITTÀ DI CASTELLO (4-4-2): Bistocchi 7; Lala 5,5 (34’st Lucca sv), Minciotti sv (22’pt Manglaviti 6,5), Mazzarella 6, Giorni 6; Filosi 6,5, Baldolini 5,5, Malacrida 6, Mencarelli 6,5; Bianchi 6 (22’st Moscetti 6,5), Costanzo 6,5.
A disp.: Vergari, Gambino, Bellafante, Saldi. All.: Esposito 6,5.
BASTIA (4-4-2): Tajolini 7; Maroni 6, Zanchi 6,5, Tardioli 6, Cardinali 6 (45’st Allegrucci sv); Belkchak 6,5 (27’st Peri 6), De Santis 6, Marchetti 6, Ortolani 6,5 (5’st Pinchi 6); Mancini 7, Francioni 6,5.
A disp.: Sensi, Sdringola, Speziali, Battistelli. All.: Luzi 6,5.
ARBITRO: Moretti di Foligno 6.
MARCATORI: 42’pt Francioni (B), 46’st Filosi (C). NOTE: Spettatori: 200 circa.
Ammoniti: Mazzarella (C), Maroni, Marchetti (B). Angoli: 13-6.
Recupero: 1‘pt, 4‘st.
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