Tennis in carrozzina L’atleta bastiolo consolida il ranking grazie alle recenti vittorie
di Gabriele Burini
BASTIA UMBRA Il sogno di Francesco Felici sta per diventare realtà. Il tennista in carrozzina di Bastia Umbra, infatti, è sempre più vicino alla qualificazione per gli Us Open junior in programma alla fine di agosto, grazie anche alle più recenti vittorie che consolidano il suo ranking. Felici, dopo aver conquistato il titolo nel tabellone junior del Sirius Open di Zagabria il 3 giugno, i primi di luglio si è arreso nella finale senior ad Avezzano contro Luca Arca, dopo aver comunque battuto la testa di serie croata Anto Joskic per 1-6 6-3 7-5. Titolo che, invece, è arrivato nel torneo junior, dove Felici ha alzato il trofeo battendo in finale Lorenzo Politano con un doppio 6-0.Sabato, infine, è arrivata la vittoria al 3rd Trophée Giammartini, a Nizza, un prestigioso torneo junior dove Felici si è imposto nella finale singolare contro l’olandese Ivar van Rijt per 7-6 6-4 e in quella di doppio – in coppia con l’austriaco Maximilian Taucher -contro il belga Alexander Lantermann e lo stesso van Rijt per 6-2 6-2. Insomma, la qualificazione per lo slam americano sembra ormai in tasca: ad accedere al tabellone saranno i primi otto del ranking junior.
Felici al momento si trova al secondo posto, e considerando anche il fatto che Tokito Oda è in testa anche alla classifica Itf senior, non sembrano esserci problemi per volare sui campi di Flushing Meadows. Basterà attendere solamente la fine del mese per la conferma definitiva: intanto tutta l’Umbria continua a tifare per lui.L’istituto superiore di formazione “Roberto Lombardi” della Federazione italiana tennis e padel, da anni ormai sostiene con forza una linea di comportamento mirata all’inclusione, inserendo ogni disabilità (fisica, intellettiva, sensoriale) all’interno di tutti i corsi di formazione e di specializzazione (fisica, intellettiva, sensoriale) all’interno di tutti i corsi di formazione e di specializzazione, garantendo ai tecnici gli strumenti necessari per tutte le progettazioni federali che sono in atto. Ma non solo. Dallo scorso ottobre, il direttore Michelangelo Dell’Edera ha ampliato anche il settore tecnico nazionale, includendo la disabilità fisica nella sua struttura portante. E a partire dallo scorso mese di gennaio, i migliori Under italiani in carrozzina hanno potuto partecipare e parteciperanno, alla ripresa dei lavori a ottobre, ai vari Cap regionali insieme ai propri compagni normodotati, con i quali interagiscono e condividono sia le programmazioni che le varie professionalità presenti. La punta diamante è proprio Francesco Felici.
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