Felici è il Miglior atleta wheelchair

Tennis in carrozzina Il 18enne è stato premiato ai SuperTennis Awards

Motivazione “Giocatore in grande crescita ed esempio per molti ragazzi”

di Gabriele Burini
BASTIA UMBRA Nell’anno magico del tennis italiano, anche l’Umbria fa la voce grossa. E’ quella di Francesco Felici che, ai SuperTennis Awards 2023, ossia gli Oscar della disciplina, è stato premiato come il Miglior atleta wheelchair con la seguente motivazione: “Oltre a essere un giocatore in grande crescita, è stato soprattutto un esempio per molti altri ragazzi che si stanno affacciando a questa disciplina. Ha rappresentato l’Italia in campo internazionale contribuendo a portare il nostro Paese alla ribalta del tennis in carrozzina”.Grande l’emozione per il 18enne di Bastia Umbra (affetto da spina bifida, una patologia di apertura del canale vertebrale alla nascita), che ha partecipato all’evento in cui sono stati premiati, tra gli altri, la Nazionale italiana di Coppa Davis per l’Impresa del secolo, Jannik Sinner (Miglior giocatore), Matteo Arnaldi (Most improved), Jasmine Paolini (Miglior giocatrice),la Nazionale italiana di Billie Jean King Cup (Impresa dell’anno) e Simone Vagnozzi (Miglior coach ). “E’ un giocatore in grande crescita e soprattutto un esempio per tanti ragazzi che praticano questa disciplin a”, ha detto Max Giusti, che
ha condotto la serata che si è tenuta lunedì a Milano insieme a Elena Ramognino. Insomma, nel giorno in cui è stato reso omaggio ai grandi protagonisti della stagione tennistica,non poteva mancare un premio per colui che, nel 2023, è stato l’unico italiano a giocare una finale dei tornei dello Slam,l’ultimo atto dello Us Open 2023 Junior. Felici, in quella circostanza, era uscito sconfitto in due set dal britannico Dahnon Ward, ma la settimana negli Stati Uniti d’America si era conclusa con la vittoria del premio Sportsmanship per essersi distinto quale atleta esemplare.Adesso il classe 2005, numero 2 al mondo della classifica Junior, punta dritto alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Quelle che fino a pochi mesi fa sembravano solamente un miraggio si sono trasformate in un vero e proprio obiettivo. Con questa grinta e con questa determinazione, anche i sogni più grandi possono trasformarsi in realtà .
gabriele.burini@
gruppocorrier e.it