«Faccia a faccia» tra Cna e amministrazione comunale

BASTIA UMBRA – LA CRISI economica non accenna a finire e oltre alle famiglie e ai giovani sono le imprese a soffrirne di più. In uno degli incontri territoriali promossi dalla Cna della provincia di Perugia nelle principali città, a Bastia Umbra l’assemblea di piccoli e medi imprenditori, incontrando il sindaco ha indicato alcune priorità. Tra queste la riduzione della spesa pubblica, la semplificazione amministrativa, liberalizzazioni, la ripresa dei lavori pubblici di importo ridotto e misure di salvaguardia per le imprese locali. Richieste che in parte vano nella direzione perseguita dal sindaco Stefano Ansideri il quale, presente all’incontro, ha sottolineato lo sforzo compiuto dalla sua giunta che finora ha evitato l’aumento delle imposte negli ultimi due anni, perfino la Tarsu che invece è cresciuta negli altri Comuni. Ansideri, inoltre, si è impegnato ad attivare, in sinergia con Provincia e associazioni di categoria, tirocini formativi per consentire l’accesso dei giovani nel mondo del lavoro. Antonello Cozzali, presidente della Cna di Bastia, ha chiesto il contenimento dei costi dell’amministrazione locale e, anche nel 2012, di non aumentare le tasse. La Cna ha insistito sul tema di lavori pubblici, chiedendo al Comune di procedere al rilancio delle piccole opere e alle manutenzioni del patrimonio pubblico. «Chiediamo di ricorrere, ove possibile, al cottimo fiduciario e alla trattativa privata — ha affermato Daniele Sarnari, della Cna —per garantire la rotazione delle imprese, la trasparenza, e mantenere ‘in loco’ i vantaggi economici».