BASTIA — E’ maretta in Forza Italia che, per esprimere l’indicazione del candidato sindaco, rischia frizioni e rotture al proprio interno.
La designazione dell’avvocato Fabrizio Masci, uomo della cosiddetta società civile, non è gradita ad una parte degli azzurri, in particolare al capogruppo consiliare Amedeo Susta, che insieme all’altro consigliere Giuliano Monacchia si è autosospeso dal partito. Il portavoce di Forza Italia, Francesco Fratellini, tiene a stemperare l’iniziativa come una pretesa dei due a contare di più rispetto alle decisioni del direttivo. Insomma, il partito ha deciso e si andrà avanti con questa candidatura. In ballo c’è il ruolo della politica e quanto ognuno che vi si dedica è disposto a sacrificare anche del proprio tempo. La situazione del «toto-nomi» è in continua evoluzione; e anche nel centrodestra non si possono escludere sorprese dell’ultima ora.
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