Elezioni a Bastia, il centrosinistra sempre più diviso in vista delle primarie

NeI centrodestra un gruppo di giovani ha dichiarato l’appoggio al candidato Ansideri

MASSIMILIANO CAMILLETTI

BASTIA UMBRA – Si allarga la spaccatura nel centrosinistra bastiolo in vista delle Amministrative che a giugno porteranno al rinnovo del governo cittadino. Italia dei Valori, Rifondazione comunista, Comunisti italiani e Sinistra critica, incontratisi lunedì per analizzare il quadro politico attuale, prendono le distanze dal partito democratico e non si riconoscono nelle primarie che il segretario Capocchia ha lanciato sabato definendole di coalizione.
“Quanto affermato dal segretario del Pd – dichiarano i rappresentanti dei quattro partiti – non corrisponde alla realtà dal momento che le forze politiche che rappresentiamo non vi prenderanno parte. Non partecipiamo alle primarie perché il Pd le ha convocate senza alcuna condivisione politico-programmatica con le altre forze di centrosinistra. Ad oggi, a queste primarie partecipa solo il Pd con l’unica appendice di un partito Socialista che peraltro vede a Bastia colui che è stato candidato alle elezioni politiche di aprile sedere sui banchi dell’opposizione e sostenere il candidato a sindaco delle liste civiche Rosella Aristei”.
Ciò che divide le quattro forze politiche di sinistra dal Pd è il giudizio politico, negativo, sull’attività amministrativa dell’attuale giunta comunale guidata dal sindaco Francesco Lombardi.
“Non riscontriamo discontinuità – spiegano – nelle proposte dei tre candidati (Ascani, Criscuolo e Pecci) alle primarie indette dal Pd. Auspichiamo pertanto che il Pd riveda le proprie scelte politiche, nel programma e nei metodi, altrimenti è impensabile immaginare di realizzare un percorso comune, da qui a giugno, volto ad evitare che la città sia consegnata al centrodestra”. Intanto proprio nel fronte di centrodestra si registra la costituzione del gruppo “Giovani bastioli per Ansideri sindaco”. Nato per stimolare la riflessione politica nei giovani, il gruppo si compone di giovani provenienti da varie tradizioni politiche. “Allo scopo di creare una nuova classe dirigente bastiola – dichiarano – intendiamo sostenere la candidatura a sindaco di Stefano Ansideri alle elezioni amministrative del giugno 2009, convinti che sia la persona giusta per Bastia.
In queste settimane ci organizzeremo al nostro interno creando un coordinamento al fine di individuare le nostre priorità programmatiche”.

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