LE REGOLE, purché valgano per tutti, contribuiscono a dare maggiore trasparenza all’attività amministrativa. Questo è l’obiettivo che si è data l’amministrazione comunale che nella riunione di Giunta la settimana scorsa ha approvato le «Modalità di controlli sulle opere edilizie in corso di realizzazione, sui titoli abilitativi e sulle opere eseguite». Un atto dovuto che recepisce quanto previsto dalla normativa regionale, in particolare dalla legge regionale n°1 del 2004. Una risposta anche alle polemiche sui mancati controlli, scoppiate ogni volta che negli ultimi anni si registravano presunte irregolarità edilizie e sfociate in accesi confronti tra le forze politiche in consiglio comunale. D’ora in avanti si ridurranno gli spazi della discrezionalità, secondo quanto dettato dal nuovo regolamento che prevede almeno il 10 per cento di controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese e sulla rispondenza delle opere in corso di realizzazione; del 30 per cento, invece, nel merito dei contenuti. Insomma, si riducono gli spazi per le furbizie e soprattutto per attività, che una volta realizzate difficilmente possono essere corrette. Le nuove regole, invece, prevedono sanzioni e interventi diretti dell’amministrazione. La Giunta comunale del 10 dicembre scorso, inoltre, ha deciso di intitolare la nuova piazza, ricavata nel giardino privato tra via Roma e via Gambara nel cuore del centro storico, ai «Fratelli Odorico e Fedele Franchi» (nella foto Aldo Franchi). Un riconoscimento dovuto alla famiglia Franchi titolare degli edifici originali, ora ristrutturati e trasformati da una nuova proprietà.
m.s.
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