Domenica il gran finale con le premiazioni della sezione poesia inedita e del concorso fotografico
BASTIA UMBRA Anche quest’anno è ormai giunto al traguardo il premio letterario nazionale“Insula romana”,promosso dalla Pro loco di Bastia Umbra e dall’assessorato comunale alla Cultura. Il concorso, che rappresenta uno degli appuntamenti culturali più attesi e importanti della città, è giunto quest’anno alla 37 esima edizione, per la quale nei giorni scorsisono stati decretati i vincitori della sezione Poesia inedita, ispirata dal tema “Nostra madre Terra”.La votazione e proclamazione delle liriche più belle si è svolta giovedì sera nella sala delle monache benedettine.Presenti, fra gli altri, il presidente della Pro loco Daniela Brunelli ed Enrico Sciamanna, presidente della giuria tecnica incaricata di scegliere i migliori elaborati da sottoporre al giudizio della giuria popolare, la quale ha quindi espresso il suo voto determinando la classifica finale.Al primo posto “Sputi di terra” di Italo Landrini (Assisi) con 267 voti, seguito nell’ordine da “La mia terra” di Mauro Barbetti (Osimo) con 258 voti, “Terra” di Luisa Pestrin (Cesarolo) con 229 voti, “Dio” di Ambra Bambini (Perugia) con 202 voti, “Ritornare alle radici” di Giuseppe Tirotto (Sassari) con 199 voti. Silloge segnalata dalla giuria tecnica: “Dal livello del mare, dalla vetta, dal di dentro” di Filippo Farinelli. Il gran finale con la premiazione deivincitori della sezione poesia inedita e dei vincitori del concorso fotografico abbinato “Uno scatto per la terra” è in programma domenica,
alle 17, nella sala congressi del centro Umbriafiere.
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