Dimissioni, smentite e veleni nel Pd

Giallo intorno all’abbandono del coordinatore Capocchia che invece resta al suo posto

Intanto il capogruppo Pecci corre per la nomination a sindaco

BASTIA UMBRA – Veleni e coltelli o difficoltà nelle comunicazioni tra apicali dello stesso partito? Fatto sta che la vigilia dell’ultimo giorno dell’anno si è tinta di giallo in casa Pd.
Giallo intorno alle dimissioni del coordinatore piddino Roberto Capocchia, originate da un comunicato ufficiale dei vertici provinciali del Partito democratico, che, nel tardo pomeriggio di lunedì, parlava esplicitamente “di una lettera consegnata mercoledì 17 da Roberto Capocchia al segretario provinciale Alberto Stramaccioni, nella quale ha comunicato le proprie irrevocabili dimissioni a fronte di una situazione interna al partito che gli rendeva impossibile proseguire efficacemente e con piena convinzione il proprio incarico di direzione politica”. Secondo bene informati, tutto sarebbe partito da ammissioni di difficoltà riscontrate da Capocchia e dallo stesso riferite ai vertici provinciali, da diversità di vedute circa la questione delle primarie da farsi, per alcuni di partito, per altri di coalizione. Poi la seguente comunicazione dalla sede perugina del Pd: “Il segretario provinciale, Alberto Stramaccioni, di concerto con il comitato di coordinamento, ha affidato al membro del suddetto coordinamento (Piero Mignini ndr), di seguire i lavori dell’unione comunale del Pd di Bastia Umbra in vista delle amministrative 2009”. La comunicazione, che a molti ha fatto ipotizzare la rinuncia all’incarico di coordinatore comunale Capocchia, è stata tempestivamente accompagnata dalle dichiarazioni del diretto interessato… sorpreso da certi voci rilanciate, a sua insaputa, dalla stampa: “Vengo a smentire categoricamente le mie dimissioni da segretario del Pd
bastiolo. Ribadisco, anzi, che il mio gruppo sta andando avanti con d’organizzazione delle primarie, le candidature per le quali sono state consegnate tutte già ieri sera. Questo a testimonianza del fatto che il partito sta lavorando con tranquillità a cio che si era preposto di portare avanti. Le candidature verranno comunicate il 7 gennaio, dopo aver espletato le dovute formalità”. Nel frattempo, a un tentativo fallito da parte dei piddini bastioli di coinvolgere Marco Tili nella lista dei candidati corrisponde la candidatura ufficiale di Erigo Pecci, promossa da piddini e non, dal presidente del consiglio comunale bastiolo, Massimo Calzetti, e da alcuni assessori comunali in carica. Il capogruppo piddino dice di proporsi per le primarie di coalizione, e al contempo spera che il raggruppamento si presenti numeroso e compatto alle prossime amministrative.
Alberta Gattucci

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