Il pugile è entusiasta di Grosseto
 
   FALCINELLI 
«Sarei felice di allenarlo ancora Con Lauri gestione sbagliata»
 

di SERGIO PIOPPI
— PERUGIA —
DOPO IL MATCH perduto con Lauri, per squalifica alla settima ripresa, Michele Di Rocco, che nell’occasione ha perso il titolo della Comunità Europea dei pesi super leggeri, riflette sul suo futuro immediato dopo essersi trasferito a Grosseto con la famiglia. Uno spostamento che lo ha privato, almeno per il momento, anche dell’apporto di colui che lo ha portato a questi livelli, il tecnico Gerardo Falcinelli. Di Rocco ieri era a Perugia perché doveva sbrigare alcune pratiche personali.
Come sta nella sua nuova realtà, Grosseto?
«Benissimo — attacca Di Rocco — Sono stato ottimanente accolto. Qui ho tutto, un lavoro per me e mia moglie, le strutture per allenarmi, il mare la spiaggia, la pineta, ed un allenatore come Alessandro Scapecchi che è stato pugile di livello europeo».
Tornerebbe indietro?
«E’ oltre un mese che sono a Grosseto e non ho mai pensato di tornare a Bastia».
Il suo rapporto con Gerardo Falcinelli?
«Il nostro rapporto è rimasto buono, mi sento con lui spesso al telefono. Ma anche questa per il momento è una storia finita. Per il futuro vedremo. Lavorare con Falcinelli è stato molto importante per me».
Come ricorda il match con Lauri?
«E’ stato un epilogo inatteso anche per me. L’arbitro ha sospeso il match non perché mi sono voltato istintivamente di spalle, ma perché il mio allenatore (Scapecchi ndr) è salito sul ring con l’asciugamano e quando lo ha visto l’arbitro ha pensato ad una mia resa. Scapecchi invece voleva intervenire ad aiutare l’arbitro a separare me e Lauri che ci eravamo presi l’uno contro l’altro. Del resto ancora prima di Scapecchi era salito sul ring anche l’allenatore di Lauri ma l’arbitro in quel momento non l’ha visto. Con Lauri ero comunque nettamente in vantaggio ai punti».


ADESSO DI ROCCO è in attesa di rifare il match con lo stesso Lauri, oppure combattere per un «Mondialino» WBO o WBA. Intanto però la possibilità di battersi subito per l’europeo è svanita.
Rosanna Conti Cavini, manager di Di Rocco, ha contattato Falcinelli. L’obiettivo è quello di farlo tornare alla guida del campione umbro. Gestione tecnica di Falcinelli dell’intera scuderia dei pugili sotto contratto con la Cavini ed adeguata contropartita economica, questa la proposta che potrebbe convincere l’ex allenatore di Di Rocco.
Intanto Falcinelli continua ad occuparsi di pugili nella sua Assisi: «Sarei felice di tornare ad allenare Di Rocco — ha detto Falcinelli — Ma questo non dipende solo da me. Secondo la mia opinione, e credo di conoscre Di Rocco più di ogni altro, il match con Lauri non è stato ben gestito, soprattutto sul lato psicologico. Se vuole continuare a fare il pugile ad alti livelli Di Rocco deve solo pensare ad allenarsi».

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