Deruta sul filo di lana

 IL SUCCESSO SOLO AL SECONDO MINUTO DI RECUPERO MARINACCI REGALA TRE PUNTI AI PADRONI DI CASA. CHE PERO’ NON HANNO GIOCATO BENE 
 
2-1

DERUTA (4-4-1-1): Bonacci 6; Baldassarri 6 (41’ s.t. Trollini s.v.), Zanchi 7, Poggiani 6,5, Vergaini 6,5; Curti 6 (8’ s.t. Pimponi 5,5), Bartolo 5, Marinacci 6,5, De Luca 5,5 (25’ s.t. Giorni 6); Mercuri 6; Baciocchi 5,5. All: Recchi 6.
BASTIA (4-2-3-1): Tajolini 6; Scarcella 6,5, Belcastro 6,5, Romoli 6,5, Brunelli 6; Ricciarelli 6 (14’ s.t. Passetti 6), Panzolini 6; Marchi 5,5 (33’ s.t. Ubaldi s.v.), Marianeschi 6 (20’ s.t. Vantaggi 5,5), Marchetti 4,5; Cioci 5,5. All: Tobia 6.
Arbitro: Peruzzi di Perugia 6 (Antonelli e Colocci di Città di Castello).
Marcatori: 12’ p.t. Romoli, 11’ s.t. Mercuri, 47’ s.t. Marinacci.
Note: espulso Marchetti al 13’ s.t. per doppia ammonizione.
di Luca Vagnetti
DERUTA- Nel calcio il risultato, si sa, conta più di ogni altra cosa. Il Deruta non è stato bello a vedersi, ha sbagliato tanto e creato poco, ma alla fine, grazie al jolly pescato dalla lunga distanza da capitan Marinacci in pieno recupero, ha vinto. All’atto pratico la gara ruota tutta intorno ad un pugno di episodi chiave; al 12’ gli ospiti passano in vantaggio: sugli sviluppi di una punizione di Marianeschi dalla trequarti Belcastro tocca involontariamente con il tacco e la deviazione fortuita del difensore bastiolo diventa un assist troppo invitante per il compagno di reparto Romoli che non puo’ davvero sbagliare e di testa mette in fondo al sacco. Il Deruta va in confusione. Pericoli per Tajolini vicini allo zero, giusto una botta di Marinacci che costringe l’estremo difensore del Bastia a distendersi in tuffo per respingere. Dall’altra parte Cioci perde nettamente il duello con Zanchi, Marchetti è un corpo estraneo alla manovra biancorossa. Solo quando Mercuri mostra un barlume della sua classe il Deruta trova il gol del pareggio; Tajolini prima si supera per mettere in angolo la volèe dell’ex attaccante del Sansepolcro, sul susseguente tiro dalla bandierina di Marinacci è lo stesso Mercuri a girare in rete all’altezza del primo palo. Passano due minuti e il Bastia resta in dieci per un fallo da tergo su Mercuri lanciato vero l’area di rigore biancorossa ma Tobia ha pronta la contromossa; con l’ingresso di Passetti il “cinghiale” alza le barricate e cerca di portare a casa almeno il pareggio. Improvviso e inatteso, pero’, al secondo minuto di recupero arriva il bolide di Marinacci che si infila all’angolino. Tajolini è battuto, il Bastia pure.

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