Derby dalle mille emozioni

Serie D Pari senza gol, ma tra tante occasioni. Palo di Bolletta. Arras e Peluso sprecano a inizio gara

Roani para un rigore a Felici e salva il Foligno, il portiere del Bastia strega Fondi e Negro

FOLIGNO CALCIO (4-3-3): Roani 7;Colarieti 5.5 (22′ st Pinsaglia 6), Schiaroli 6, Bagatini Marotti 6, Giannò 6; Settimi 6.5(34′ st Kuqi sv), Gorini, 6.5, Fondi (34′ st Petterini sv); Arras 5.5 (1′ st Giabbecucci 6), Negro 5.5, Peluso 5.5. (A disp. Miccio, Materazzi, Battistelli, Piancatelli. All. Armillei 5.5

BASTIA (3-5-2): Meniconi 7; Boninsegni 6, Briganti 6, Bolletta 6; Rosignoli 5.5, Menchinella 6, Conti 6 (32′ st Belloni 5.5), Ventanni 6 (36′ st Rondoni s.v.), Bolletta 5.5; Felici 5.5 ( dal 24′ st Del Sante 5.5), Sylla 7 (41′ st Ardone s.v.). (A disp. Rinaldi, Skenderi, Buonpasqua, Corriale). Allenatore Ortolani 6.5    Arbitro: Piero Marangone di Udine 6 (Chiavaroli-Bosco)

Note: Spettatori presenti circa 400, di cui 100 provenienti da Bastia. Angoli 5-3 a favore del Bastia. Ammonniti: Fondi (Foligno); Sylla e Rosignoli (Bastia).Recupero st 4′.

di Marco Morosini

FOLIGNO Il derby fra Foligno e Bastia finisce 0-0. Un risultato che non rispecchia le azioni da rete create in campo dalle due squadre. Un pari giusto, alla fine, che fa muovere leggermente la classifica, ma non aiuta molto le due formazioni in chiave salvezza. Il Bastia ha giocato meglio del Foligno, soprattutto sotto l’aspetto della gestione della partita, anche se c’è da dire che, a parte il rigore sbagliato dagli ospiti, le occasioni  più clamorose da rete le ha avute proprio il Foligno con i suoi attaccanti Arras e Negro. Non a caso i due portieri sono stati i migliori giocatori in campo. Per i falchetti ancora una prestazione opaca, senza molta convinzione, povera sotto l’aspetto del gioco. Ancora una volta si è avuta la dimostrazione che la squadra folignate non regge il modulo delle tre punte, ha sbattuto costantemente sui cinque centrocampisti bastioli che pressavano altissimi. Una Bastia che ha dimostrato la sua vena fuori dalle mura amiche.

PRONTI VIA ED IL FOLIGNO SI DIVORA DUE RETI CLAMOROSE Al 3’Peluso imbecca Arras che entra in area e solo davanti a Meniconi sbaglia clamorosamente la battuta a rete calciando la palla fuori.Otto minuti più tardi è Peluso a sbagliare, Settimi confeziona un cross rasoterra dalla destra, l’attaccante folignate pressato da un difensore calcia alto a porta spalancata. Non è finita, al 27’Gorini con una punizione da centrocampo, portiere bastiolo avanzato, tira in porta sfiorando la traversa.

FELICI    SBAGLIA    DAL    DISCHETTO Al 34’Fondi commette un ingenuità trattenendo in area folignate Sylla. L’arbitro non ha dubbi concede il rigore. Al 35’sul dischetto si porta Felici, tiro a destra, Roani intuisce e respinge, facendo esplodere di gioia i tifosi del Blasone. Il Foligno accusa il colpo ed il Bastia ne approfitta al 36′, Bolletta entra in area e tira, Roani respinge la palla che carambola sul palo ma ritorna nella mani del portiere folignate. ARMILLEI CAMBIA MODULO Nel secondo tempo Armillei cambia le carte in tavola, fuori Arras e dentro Giabeccucci, passa dal 4-3-3 al 4-3-1-2. Il Foligno si posizione meglio in campo, il Bastia cala di tono e la partita fila via sul filo dell’equilibrio. E’il Foligno comunque ad avere due occasioni clamorose per andare in vantaggio all’11’ su una deviazione di Fondi su cross di settimi, grande parata di Meniconi. Al 33’settimi prolunga di testa una palla per Negro che solo davanti a Meniconi calcia addosso al portiere avversario.

Serie D Armillei: “Il campo ci penalizza” Ortolani: “Il risultato è giusto”

FOLIGNO Alla fine della contesa per i valori espressi in campo il pari è il risultato più giusto, dopo una partita dalle mille emozioni che di sicuro ha divertito i tifosi presenti al Blasone di Foligno. A mettere piede per primo in sala stampa è il tecnico del Foligno Antonio Armillei, che ringrazia per l’affetto avuto in settimana dopo la morte di suo padre.”Ringrazio società, giocatori, tifosi e tutte quelle persone che mi sono state vicine in questa settimana. Per quanto riguarda la gara, posso dire che siamo partiti bene all’inizio con due occasioni importanti che non siamo riusciti a sfruttare. Bene i primi venti minuti di gioco, poi la partita l’hanno fatta i nostri avversari che hanno sbagliato il rigore. Nel secondo tempo invece abbiamo fatto bene su un terreno che non ci permette di giocare nella giusta maniera. La nostra è una squadra tecnica e trova difficoltà ad esprimersi su questo terreno. Senza fare polemica ognuno deve fare il suo. Nel primo tempo ho visto a tratti la squadra in difficoltà e quindi ho deciso di cambiare modulo rinforzando il centrocampo”. Faccia sorridente quella del tecnico del Bastia Giampiero Ortolani per la buona prestazione della sua squadra nel derby: ” Mi fa piacere che la squadra ha fatto risultato fuori casa, adesso dobbiamo invertire la tendenza nella gare interne. Ci stiamo lavorando. Avevo chiesto alla squadra una prova basata sul coraggio, la personalità, la voglia di fare punti. Il risultato è giusto anche se rimane il rammarico per il rigore sbagliato e purtroppo in questo momento è uno sbaglio pesante. Però con il Foligno siamo partiti con il piede giusto, dovevamo aggredirli alti per non esaltare le loro qualità sugli spazi. Nel secondo tempo il Foligno ha avuto una reazione che siamo riusciti a contenere. Sono contento della prestazione della mia squadra perché ha fatto tutto quello che doveva fare, ha rischiato di vincere, anche di perdere. Il pari è il risultato giusto. Con questo punto abbiamo fatto un passo avanti verso l’obiettivo salvezza che è ancora molto lontano da raggiungere”.

M.M.