L’APPELLO DEL COMUNE L’assessore chiede ai cittadini più impegno
BASTIA UMBRA – “Il comune lavora, ma anche i cittadini facciano la loro parte, ad esempio segnalando alle autorità preposte chi si rende responsabile di atti di vandalismo”.
A lanciare l’appello è l’assessore all’ambiente del Comune di Bastia Umbra, che non nega l’evidenza dei fatti: “il Chiascio è sempre più vuoto, e il percorso verde sempre più in mano ai vandali e agli ‘avvelenatori’ di cani”. Il clima ha subito modifiche, e per il Chiascio il problema non è solo l’emergenza idrica (determinata anche dai prelievi abusivi), ma anche la moria di pesci. La Provincia ha disposto prima un blocco parziale, ora totale, per cui invito tutti coloro che fanno attingimenti illegali dal Chiascio di rispettare i divieti non solo per rispetto verso la natura ma anche perché, se continua l’emergenza idrica, dovremmo arrivare alla razionalizzazione dell’acqua potabile. Assieme ai tecnici della provincia, già nelle scorse settimane abbiamo evitato che alcuni privati attingessero selvaggiamente dal Chiascio. La scarsità delle piogge, inoltre, impone ulteriori attenzioni per quanto riguarda l’igiene urbana, soprattutto nei luoghi dove c’è difficoltà di accesso con mezzi automatizzati. Il comune ha già disposto il lavaggio dei cassonetti per evitare la stagnazione dei cattivi odori, ma è bene che i cittadini evitino di posare la spazzatura fuori dai bidoni, un comportamento incivile, che comporta un ritardo nell’espletamento del servizio, ed è sanzionabile.”
“Per quanto riguarda gli atti vandalici al percorso verde – continua -, e le mani anonime che lasciano polpette avvelenate per i cani (con pericolo anche per i bambini più piccoli, visto che i ‘bocconcini’ vengono lasciati anche in cortili privati), stiamo facendo verifiche puntuali, assieme alle forze dell’ordine. Purtroppo spesso certi comportamenti sono frutto di un mancato inserimento complessivo, e danno un’immagine incivile della città, ma restano comunque atti inaccettabili che pensiamo di multare in maniera forte, per garantire ai cittadini una maggiore vivibilità. Invito tuttavia gli stessi cittadini a segnalare in tempo atteggiamenti scorretti, così da punire più celermente i colpevoli”.
Flavia Pagliochini
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