Il Pd interviene sulla questione definita ‘delicata”
BASTIA UMBRA Il dimensionamento scolastico continua ad alimentare il dibattito politico. A intervenire stavolta è il circolo Pd di Bastia centro, contrario alle “decisioni affrettate e non condivise che contraddistinguono l’amministrazione di questa città”. Pur riconoscendo che gli istituti comprensivi “rappresentano certamente un nuovo e giusto modo di vivere la scuola”, il Pd ritiene tale scelta una questione “delicata” che necessita “condivisione e un più serrato confronto” poiché l’imposizione crea “attriti e disappunti che contribuiscono a ostacolare un percorso sereno sul futuro dei nostriragazzi”. “Purtroppo – conclude la nota – siamo di nuovo costretti a sottolineare (ormai troppo spesso) il metodo antidemocratico di questa giunta che non è abituata all’ascolto e al confronto con i cittadini”.
il metodo antidemocratico della giunta secondo il pd ha visto 9 incontri fatti in poco tempo con tutti i soggetti: quanti ne volevano? dicessero chiaramente cosa pensano, come ha fatto il consigliere Pecci in Consiglio: questo è il meglio per Borgo, dove io ho il figlio. si è astenuto pur sapendo che la proposta era il megio. Cosa nasconde?