La squadra di Cocciari conquista l’accesso alle finali nazionali per la «D»
«TUTTI A FONDI alè, tutti a Fondì alè» cantano i Mad Boys bastioli sulle note suonate da Mancini; grazie ad una doppietta del centravanti i biancorossi di Cocciari battono il Todi, favorito della vigilia, e volano alle fasi interregionali della disputa per un posto in Serie D, dove troveranno per l’appunto i laziali del Fondi. L’anatroccolo Bastia è diventato ufficialmente cigno, la squadra sorpresa dell’anno si è guadagnata sul campo di Ponte San Giovanni i gradi di splendida realtà, nonostante un inizio da brividi: la storia del match sarebbe probabilmente potuta cambiare se al 7’ l’attaccante tuderte Rocchi, sostituto dell’acciaccato Tarpani costretto al forfait all’ultimo minuto, non avesse sprecato la palla dell’uno a zero a tu per tu con Tajolini. Il calcio è crudele, chi sbaglia paga e all’errore di Rocchi si aggiunge quello di Tardioli, che al 13’, al limite dell’ altra area, si fa uccellare in velocità da Mancini come un pivello spalancando la via della rete al numero nove del Bastia, bravo a portarsi avanti il pallone di testa direttamente sul rinvio lunghissimo di Tajolini prima di superare con un tocco di punta Santucci in uscita. Con Storti nello strano ruolo di mezz’ala, Menichetti «basso» di fronte alla linea difensiva e Brozzetti sulla sinistra, il Todi fatica a fare gioco e si aggrappa, guarda caso, a Pero Nullo; il folletto ci prova in tutti i modi, sia in proprio sia come assist-man, su calcio piazzato come su azione, ma la straordinaria giornata di Tajolini unita alla scarsa collaborazione che trova nei compagni fanno sì che il Bastia, tra mille sofferenze, riesca a chiudere il primo tempo sull’uno a zero in suo favore.
ANCHE NELLA PRIMA parte della ripresa il forcing del Todi, seppur poco produttivo, è evidente; Luzi si affida a Pagnotta e Cecchetto per alleggerire il peso della fase offensiva troppo incentrata sulle sfuriate di Pero Nullo, Cocciari azzecca in pieno il cambio quando sostituisce un Allegrucci sfiancato dalle rincorse a Pero Nullo con Valecchi, arretrando Belkchach sulle piste dell’avversario più in palla. La sostituzione più importante, però, si rivela quella che Cocciari non riesce a fare in tempo: Monacelli è pronto a bordo campo per prendere il posto di Battistelli, per una strana coincidenza proprio in quel momento il talentuoso fantasista si lancia come una furia sulla fascia sinistra, semina Falchi e mette sul piede sinistro di Mancini la palla del due a zero. Per il Bastia resta solo da difendere il risultato, Cocciari a quel punto richiama sì Battistelli ma per far posto a Silva e alza un muro nella propria metacampo. Il Todi molla gradualmente la presa, si arrende alla sconfitta e trova il gol della solo un istante prima che Morreale emetta il triplice fischio.
Luca Vagnetti
Tajolini, due interventi decisivi
TAJOLINI 7,5 Due super interventi e il ‘lancio’ che determina il primo gol.
ALLEGRUCCI 6 Il suo cliente è Pero Nullo. Lo argina, a volte, come può.
VALECCHI 6: Dà il suo contributo.
POLCHI 6 Buona la sua gara anche se non affonda.
PIZZI 6,5 Salva sulla linea un tiro di Cecchetto
CARDINALI 6,5 Prima da centrale e poi da esterno. Non sbaglia nulla
ZANCHI 7 Un salvataggio sulla linea. Lascia pochissimo a Rocchi.
BELKCHACH 6,5 Deve soprattutto raddoppiare su Pero Nullo.
MARCHETTI 6,5 Forma la cerniera di centrocampo. Sbaglia pochissimo.
GNAGNI 6,5 Sempre presente in mediana. Gestisce la palla con saggezza.
MANCINI 8 Primo gol da Speedy Gonzales, secondo di rapina. E’ il grande mattatore della sfida.
BATTISTELLI 7 Limita le sue giocate, ma firma l’accelerazione che chiude il match.
SILVA 6 Di sostanza.
MARIANESCHI 6,5 Primo tempo in ombra. Nella ripresa è più vivace.
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