UN VERO e proprio evento internazionale (dopo il gran successo di pubblico riscosso finora) aprirà il sipario sulla seconda parte della Stagione delle Meraviglie del Lyrick. «Bollywood The Show», scritto e diretto dallo scozzese Toby Gough che in teatro ha portato anche show come l’«Havana Rumba» e «Born to samba», andrà in scena ad Assisi mercoledì 12 e giovedì 13 alle 21.15. Si tratta di uno spettacolo che vanta più di due milioni di spettatori in 20 paesi ed è ispirato alla saga di una delle più famose e celebrate dinastie cinematografiche indiane, i Merchant. Si dice che una vera storia di Bollywood sia come un piatto indiano al curry. Occorre saper dosare le spezie giuste: il conflitto, la storia d’amore e il lieto fine. Tra spettacolari coreografie, coloratissimi costumi e una travolgente colonna sonora, è sicuramente un piatto molto riuscito ‘Bollywood the show’, musical che da cinque anni gira il mondo raccontando la coloratissima tradizione cinematografica indiana. Gough lo ha scritto e realizzato proprio con i loro più giovani eredi, la coreografa Vaibhavi Merchant, autrice dei balletti del film candidato all’Oscar ‘Lagaan’ e considerata in patria ‘la regina delle storie d’amore’, e i fratelli musicisti Salim e Sulamain Merchant, condensando in due ore di show motivi, balli e colonne sonore di ottant’anni di storia del cinema indiano. Una tradizione che ancora oggi tocca gli 800-1000 film l’anno, con alcune star arrivate fino all’ «originale» Hollywood, come la bellissima Aishwarya Rai. Complice il fatto che l’India è una nazione musicale, dove ogni villaggio e regione ha il proprio folklore e una propria scuola di musica (o ‘Gharana’), la storia ha inizio nel deserto del Rajasthan, nel tempio di Shiva. Qui si è ritirato a insegnare danza il vecchio Shantilal Merchant, ultimo esponente di una lunga stirpe di guru e custode della Kathak, la danza degli dei. Un tempo re del cinema tradizionale indiano, lo ha abbandonato quando lo ha visto piegarsi alle mode e al commercio. Sua nipote Ayesha, contro il suo volere, è volata invece a Bollywood, dove il pubblico la adora e tutto quel che tocca sembra trasformarsi in uno strepitoso successo. Ma la notizia dell’improvviso aggravarsi della salute del nonno la riporterà indietro in un lungo viaggio a tempo di musica fino al cuore dell’India, per riappacificarsi con lui e ritrovare anche il suo primo amore Uday. Ormai star, protagonisti dello show sono l’ex modella Carol Furtado, Chander Khanaa e Deepak Rawat, più una compagnia di venti ballerini e cinque percussionisti. A rendere unico lo spettacolo è il tipico stile Bollywood, con un trascinante crescendo di danze che spaziano dal tradizionale Kathak fino al più moderno hip hop, con strepitosi effetti luce e più di mille coloratissimi costumi disegnati da Bipin Tannas, lo stilista delle star in tutti i più grandi film indiani. I biglietti sono già in vendita, come anche è già possibile prenotare la cena da consumare al Teatro Lyrick prima dell’inizio dello spettacolo. Ulteriori info tel. 075-8044359.
Nazione-2011-01-07-Pag31
comments (0)
You must be logged in to post a comment.