Bastia, l’assessore Fratellini punta a sostituire i vigili urbani con il personale della Gest-Poche richieste Le domande inviate al Comune per avere chiavi e lucchetti peri propri cassonetti non sarebbero elevateBASTIA UMBRA – Tra la Gest (la società appaltatrice per la gestione della raccolta dei rifiuti solidi urbani) e l’assessore all’Ambiente Fratellini, l’accordo è vicino.
Di cosa stiamo parlando? Una settimana fa l’assessore ha pensato di andare a un “cambio” di chi controlla l’esatto conferimento dei rifiuti (soprattutto in tema di raccolta differenziata): oggi lo fanno i vigili urbani, Fratellini, invece, pensava che lo stesso servizio potesse essere effettuato dalla Gest. Dopo un paio di incontri, sembra che la possibilità di un accordo sia tutt’altro che remota: tanto che qualcuno all’assessorato all’Ambiente sostiene che il provvedimento possa arrivare in Giunta per il via libera la prossima settimana. Dunque, se le indiscrezioni venissero confermate, lo scenario sarebbe più o meno questo: un dipendente della Gest che nel controllo, con possibilità di elevare multe che vanno dalle 50 alle 200 euro in caso di infrazione, sostituirebbe i due vigili urbani del comando di Bastia che oggi effettuano il servizio.
Se l’operazione andasse effettivamente in porto, quale sarebbero gli eventuali vantaggi? In primo luogo i controlli si allungherebbero e non sarebbero effetuati solo nel lasso di tre ore come avvengono oggi, e in secondo luogo due uomini dei vigili urbani sarebbero destinati ad incarichi (vedi i controlli notturni del territorio che riprenderanno a breve). E chiaro che per fare questo non solo la Gest deve dare il via libera ma subito dopo è necessario un atto formale della Giunta che formalizza questo incarico a un dipendente della società appaltatrice che di fatto si trasformerebbe dal punto di vista giuridico in un vigile ausiliario a tutti gli effetti. Chiamato in causa sulla possibilità di un accordo con la Gest, l’assessore Fratellini sceglie di trincerarsi dietro un diplomatico «non comment».
Mentre non ci sono dubbi sulla volontà dell’assessorato di dare una svolta sul versante della raccolta differenziata per arrivare alle quote indicate e nei tempi stabiliti dalla Regione. Al momento il Comune di Bastia risulta essere indietro rispetto ai parametri stabiliti, da qui l’esigenza di dare una svolta positiva.
Altro dato riguarda l’eventuale chiusura dei cassonetti sistemati nei condomini con chiavi e lucchetti per evitare spiacevoli “scambi”. Per ora, le richieste da parte dei cittadini avanzate all’Amministrazione per avere in dotazione chiavi e lucchetti sarebbe al di sotto del numero che si era preventivato in un primo momento.
A questo punto è chiaro che se tra Gest e assessorato all’Ambiente si riuscisse a trovare un accordo sul cambio della guardia in fatto di controllo sull’esatto conferimento dei rifiuti da parte della cittadinanza, l’annuncio ufficiale potrebbe arrivare già nel corso di questa settimana. Non resta che aspettare.
di LUCIO FONTANA
Vicino ad un cassonetto dei rifiuti organici, da due settimane c’è una macchina espresso elettrica. Potrei toglierla e portarla all’isola ecologica come ho fatto in passato per computer, televisori e persino una vasca da bagno. Dato che nessuno la segnala, questa volta voglio vedere quanto ci resterà. A proposito le carcasse di auto e camion (altamente inquinanti) depositate nei terreni agricoli vanno bene? A Bastia si, mentre vengono fatte rimuovere ad Assisi, Cannara, Bettona, Gualdo, Nocera, Foligno, Spello ecc. ecc.
PER QUESTE SEGNALAZIONI BASTA CHIAMARE O MANDARE UNA MAIL AGLI UFFICI COMUNALI DI IGIENE URBANA, SCRIVERLO SU BASTIA.IT NON CREDO SERVA A MOLTO…
è arrivato “pensece”, non aspettavo altro che me lo dicessi tu cosa fare. Se non capisci il senso di quello che ho scritto non è colpa mia.
Si scrive “no comment”.