Su Bastia.it pubblicata una nuova pagina che darà modo ai Cittadini di verificare con mappe interattive giornaliere il programma di spazzamento previsto e quindi aiutare l’Amministrazione a verificare se effettivamente il servizio viene prestato dal gestore.
Come si usano le mappe: per capire come si usa una mappa puoi guardare il filmato oppure seguire le semplici indicazioni qui sotto.
COME SI USA LA MAPPA:
La mappa si usa come tutte le altre di GOOGLE MAPS e offre la possibilità di attivare o disattivare i livelli relativi alle due diverse motoscope che devono operare (Esterna 1 ed Esterna 2) inoltre per ogni spazzatrice ci sono alcuni livelli da attivare se si vuole verificare il giorno specifico (ad esempio se visualizzate la mappa del Lunedi troverete “Giro del giornaliero Est 1” che rappresenta le vie spazzate tutti i lunedì dalla spazzatrice 1 e “Giro del giornaliero Est 2” che rappresenta quelle spazzate dalla seconda macchina nella mappa del lunedi trovate anche “Primo e terzo lunedi Est 2” che rappresenta le vie che vengono spazzate solo il primo e terzo lunedì del mese.
Questo è un modo sperimentale per mettere in condizione i cittadini di verificare i servizi e soprattutto segnalare eventuali anomalie.
NB: le mappe sono in fase di test e sperimentazione e sono state compilate da me personalmente e potrebbero presentare degli errori. Non sono quindi mappe ufficiali.
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Francesco Fratellini
Con viva e profonda soddisfazione, soprattutto nel momento del pagamento della Tari, in Via Norcia dal 2002, lo spazzamento viene fatto con regolarità e abnegazione… dai residenti.
Da non dimenticare i bordi delle strade, non quelle extraurbane, ma le vie cittadine, con l’erba alta e “padrona” dei marciapiedi. Resistere, resistere, resistere, tanto mo’ si secca da sola.
Bravissima Ele, io sono anni che lo faccio e non mi sono mai lamentato con le vecchie amministrazioni.
Visto e considerato che Via Norcia è tra le CO del comune e per questo regolata da apposite norme. Non ci spetta l’illuminazione, la strada asfaltata (50 metri) e la manutenzione ordinaria. Inoltre, c’è la norma capestro per coloro che hanno costruito, ovvero, attendere che tutti gli altri abbiano edificato e abbiano ceduto il terreno al comune, fino ad allora nessun servizio. Domanda per l’assessore: ma se questi non costruiranno mai, noi mai niente avremo, nemmeno come utenti e cittadini. Perchè non mettere un termine (magari più lungo) all’utilizzo di tali aree, come prassi vuole per tutte le nuove costruzioni. Se la zona CO non serve più è inutile mantenerla, dato che lo scopo prefissato era quello di creare possibilità per chi non ne aveva.
Per la pulizia e lo spazzamento, noi lo facciamo per costrizione, dato che nessuno interviene, ma come ho detto, le tasse le paghiamo come gli altri, quindi nessuna soddisfazione nel farlo, ma tant’è, inoltre ci siamo sempre lamentati con le varie amministrazioni, sia di dx che di sx.
La frase inserita non è completa, questa è quella giusta. “Perchè non mettere un termine (magari più lungo) all’utilizzo delle zone da cedere di tali aree, come prassi vuole per tutte le nuove costruzioni. Se la zona CO non serve più per svariati motivi, è inutile mantenere la durara della cessione obbligatoria, dato che lo scopo prefissato era quello di creare possibilità per chi non ne aveva. Quindi il comune dovrebbe farsi carico di acquisire ciò che gli spetta, verde pubblico o strade, indipendentemente dal fatto se il lotto viene edificato, così non si penalizza nessuno, né i possessori dei lotti da edificare e né i residenti. Ma per far questo ci vuole un pó di buona volontà.