Contributi comunali agli affitti, Fiamme Gialle in pista

 BASTIA SEGNALATI 22 CASI DI DICHIARAZIONI ‘NON VERITIERE’ DA PARTE DI ASPIRANTI BENEFICIARI 
 
QUANTE dichiarazioni per ottenere contributi agli affitti per locazioni sono veritiere? La domanda è come sospesa da qualche anno, ma da oggi cominciano ad arrivare dati su dichiarazioni che risultano non rispondenti a verità. Sono 22 i casi di dichiarazioni non veritiere, segnalati dalla Guardia di Finanza, che da circa tre mesi ha prelevato in Comune i fascicoli delle domande e dei relativi finanziamenti (per il periodo 2001-2005) dei cittadini che hanno ottenuto contributi. Sono partiti i controlli e nel giro di poche settimane sono arrivati i primi risultati che evidenziano autocertificazioni non corrispondenti alla realtà di 22 beneficiari dei contributi, previsti dal Fondo Nazionale per la Locazione di cui all’art.11 della Legge 9 dicembre 1998, n.431. L’accertamento svolto dal Comando della Guardia di Finanza di Assisi è ancora provvisorio, ma evidenzia casi di contributi illegittimi in una situazione di difficoltà economiche familiari sempre più grave che coinvolge centinaia di famiglie, italiane e straniere. Le dichiarazioni non veritiere comporteranno per i cittadini coinvolti non solo la perdita del contributo, che dovrà essere restituito, ma anche una sanzione fino a 5.000 euro e la comunicazione della notizia criminis alla Procura della Repubblica, con l’ipotesi della truffa. «E’ indispensabile — sottolinea l’assessore ai Servizi sociali Nadia Cesaretti — che i richiedenti si comportino in maniera corretta, anche perché il Comune è in grado di sostenere economicamente chi si trova in una condizione di effettiva necessità».
m.s.

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