La sentenza
La Corte dei conti ha rilevato un danno all’amministrazione comunale bastiola di 26 mila euro
BASTIA UMBRA Contravvenzioni mai riscosse per ritardi sulla compilazione dei verbali: due dipendenti del Comune di Bastia Umbra sono state condannate dalla Corte dei conti a rifondere circa un terzo del danno. Ossia del mancato introito dell’amministrazione. Non sono stati compilati “numerosi verbali per infrazioni al codice della
strada, con conseguente inesigibilità delle relative sanzioni, per un importo complessivo di 26.480 euro”.La responsabile dell’ufficio dovrà pagare 9.268
euro, 3.972 euro la dipendente. Più 598 euro di spese di giudizio. La Procura contabile ha rilevato “una sostanziale inerzia” da parte delle due, “malgrado
l’avviso di sistema pervenuto il 13 novembre 2018 dalla società informatica, appaltatrice del servizio di digitalizzazione dei verbali di violazione al codice della strada, che evidenziava la sussistenza di verbali di cui erano in scadenza i termini di notifica”. La più alta in grado ha riferito di non sapere dei ritardi, la dipendente ha lamentato l’impossibilità di svolgere il compito per i carichi eccessivi di lavoro. I giudici contabili hanno rilevato la responsabilità di entrambe “per colpa grave”. Ale.Ant.
comments (0)
You must be logged in to post a comment.