BASTIA UMBRA – Questa amministrazione è in stato confusionale o non sa organizzare il proprio lavoro. Lo dimostrano gli ordini del giorno degli ultimi consigli comunali nell’arco di appena 29 giorni.
Dopo aver tenuto quattro riunioni dall’inizio dell’anno al 7 maggio, ci si precipita a tenere quattro sedute in appena 29 giorni (18 – 24 – 30 giugno e 17 luglio) e, mentre il primo ha affrontato il tema delle scuole e gli atri due avevano all’ODG pratiche di normale amministrazione, quello che si terrà giovedì prossimo alle ore 8.30 del mattino presenta dieci punti molto “pesanti” che dovranno decidere il destino di molte migliaia di metri quadrati di edilizia che richiederebbero una seduta l’uno, dopo vari passaggi in commissione. Non manca neanche la solita sorpresa che ogni anno spunta dal cilindro all’ultimo momento nel periodo estivo quando tutti hanno fretta di andare in vacanza. Evidentemente si pensa che il clima molto caldo e la fretta, offuscando le menti dei consiglieri comunali faccia calare la loro attenzione.
Il PDL ha fornito ai suoi l’aria condizionata e non corrono questo rischio.
Ma torniamo al consiglio comunale di giovedì prossimo.
Disattese, come al solito, le promesse fatte dal presidente del consiglio e dalla Giunta a tutto il consiglio comunale, sui tempi ristretti tra le convocazioni del consiglio, le commissioni e la seduta.
Anche questa volta la notifica è avvenuta l’ultimo giorno utile ,l’11 luglio e le commissioni si terranno il 14 appena tre giorni prima. Evidentemente il Presidente del Consiglio “conta come il due di bastoni quando briscola è denari”.
Si, perché Calzetti, si era impegnato personalmente a dare ai consiglieri comunali il tempo per esaminare le pratiche all’ordine del giorno e aveva più volte assicurato che le commissioni si sarebbero tenute con largo anticipo sul consiglio per dare il tempo di confrontarsi con il proprio partito. Nulla di tutto questo è avvenuto; le convocazioni sono state notificate l’ultimo giorno utile venerdì(e non tutte, sembra), con gli uffici comunali chiusi sabato e domenica, rimangono appena tre giorni per l’esame preventivo delle pratiche. Al di là dei tempi della procedura che sono quelli minimi previsti dal regolamento, salta subito all’occhio la consistenza delle pratiche che vanno dall’approvazione della variante per l’area Ex Lolli, a quella per la zona industriale di Ospedalicchio con il PIP, all’esame di due Suap che riguardano molte migliaia di metri quadrati commerciali ed industriali. Che dire poi della proposta di modifica delle norme di attuazione del PIP a sud della superstrada (quello dove sono state riscontrate molte irregolarità e rilevati molti dubbi su alcuni lotti) che arriva alla “chetichella”?
Ultima annotazione, le convocazioni ufficiali riportano come orario di seduta le 8.30 del mattino, il sito www.Bastianotizie.it e la stampa di oggi, le 20.30 della sera. A che ora c’è questo consiglio?
Francesco Fratellini.
Coordinatore Comunali FI Bastia Umbra
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