BASTIA UMBRA Nuova tassa istituita a Bastia. Dopo che la sinistra ha aumentato del 30% l’indennità per i revisori dei conti, ha aumentato il costo del personale comunale con nuove posizioni organizzative che non servono e dopo aver tolto lo sconto sulla Tari per l’attività del centro storico, arriva una nuova imposta. La tassa di soggiorno.
Siccome le nostre posizioni non sono ideologiche, abbiamo voluto analizzare qualche dato, che condividiamo:
A Bastia le strutture alberghiere ed extralberghiere, secondo i dati ufficiali della Regione Umbria, nel 2024, sono in totale 60, di cui sono 5 strutture alberghiere, a conduzione prettamente familiare.
Ma non solo, il flusso turistico del 2024 (dati Regione Umbria) è di circa 80 mila presenze, con una permanenza media di 2,5 giorni: dunque, se la tassa viene applicata ai primi 3 giorni di soggiorno, come previsto dalla sinistra, i turisti che verranno nel nostro territorio se la vedranno applicata per tutto il tempo di permanenza.
Ovviamente sappiamo bene che questa imposta graverà sulle spalle dei turisti, ma grava ancor di più sui gestori delle strutture ricettive, che ricopriranno il ruolo di esattori delle tasse per conto del Comune. Sono loro a dover porre in essere molti adempimenti in più: avranno l’obbligo di comunicare al Comune di flussi turistici, all’agenzia dell’entrate, di versare l’imposta e di farlo nei tempi previsti.
Ma tutto questo con quale vantaggio per le casse comunali? Beh, con un introito minimo rispetto agli oneri a cui saranno tenuti gli operatori del settore turistico.
Si inizia dal 1 Maggio e  a fronte di una richiesta di pagamento dell’imposta dovrebbe essere garantita anche l’offerta dei servizi turistici. Dov’è questa offerta??? Non esiste. Intanto si chiede di incassare poi si vedrà. Questo modus operandi fa intendere che le strutture ricettive siano solo degli agenti della riscossione a disposizione degli uffici comunali, facendo sorgere il dubbio che l’amministrazione potrebbe non aver chiaro il funzionamento della programmazione turistica!

Stefano Santoni e Francesca Sforna – Consiglieri Comunali Fratelli d’Italia

Paola Lungarotti e Giulio Provvidenza – Consiglieri Comunali Paola Lungarotti Sindaco

Catia Degli Esposti e Fabrizio Raspa – Consiglieri Comunali Civica per Bastia

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