Comunicato Stampa
Mentre il Centro Destra per la propria campagna elettorale ha scelto di sfoggiare risultati di cui non si coglie traccia, per vedere i risultati del Centro Sinistra basta vedere l’affluenza di questi giorni all’Agriumbria.
Il Centro Destra bastiolo dal suo insediamento non ha fatto altro che criticare aspramente l’operato delle passate Amministrazioni; ma oggi se si vogliono vedere delle cose buone fatte per Bastia dobbiamo fare riferimento solo alle opere realizzate dalle passate Amministrazioni di Centro Sinistra. L’Umbriafiere – e basta guardare l’enorme affluenza di pubblico di questi giorni – rimane ancora oggi un fiore all’occhiello per Bastia elevando la nostra città nel panorama regionale e nazionale. È grazie all’ideazione lungimirante e alla gestione virtuosa delle passate Amministrazioni di centro sinistra se ancor oggi Bastia può essere orgogliosa di un proprio centro fieristico di valenza nazionale! E non per il nulla di fatto dell’attuale Giunta Ansideri!
PD Bastia
Bastia ha grandi potenzialità
«Incontrando le aziende e tanti imprenditori ieri mattina ho toccato con mano le loro enormi potenzialità. Il nostro tessuto economico e produttivo è ricco di grandi idee e passione. La voglia di fare impresa ha sempre contraddistinto i cittadini di Bastia e oggi sono molte le aziende che esportano i loro prodotti.Il mio impegno è anche rivolto a loro: agli imprenditori che vogliono crescere perché il dovere di un amministratore è –soprattutto oggi- quello di agevolare la crescita ed il lavoro. E’ per loro che io voglio lavorare con le istituzioni regionali, voglio essere la cerniera che avvicina le potenzialità delle aziende alle politiche regionali di sviluppo. Per farlo c’è bisogno di continui e costanti rapporti di collaborazione perché il nostro obiettivo è uno ed è comune a tutti: tornare a crescere.Purtroppo questo tipo di attività eminentemente politica viene letta demagogicamente e liquidata come unfare le foto con le autorità. Invece le attività del primo cittadino sono ben più complesse e articolate di quello che da dietro un bancone si può sembrare. Ho passato già due mesi nel territorio ad ascoltare i cittadini, a sentire la loro voce, a dire con la mia presenza che non sono soli. Mentre altri erano in vacanza, io ho messo a disposizione – con gioia! – il mio tempo perché quello che voglio fare per la mia comunità è una sola cosa: servirla».
Simona Carosati Sindaca
Anna sostiene Simona La candidata sindaca del centrosinistra Simona Carosati assieme alla deputata PD Anna Ascani. Due facce della stessa medaglia: due giovani donne, capaci e determinate. Anna a soli 18 anni è stata la più giovane candidata al consiglio comunale di Città di Castello. Nel 2013 viene eletta alla Camera dei Deputati. Oggi è membro della VII Commissione: Cultura, Scienza e Istruzione. Simona Carosati, a 39 anni -medico e madre- si candida a diventare la prima sindaca di Bastia Umbra.
La deputata era stata a Bastia poco più di un anno fa per parlare di giovani e politica – Rinnovamento, partecipazione e rappresentanza e tornerà a breve per sostenere la candidatura a Sindaca di Simona Carosati.
Saria meglio per il PD parlare solo del futuro, di ciò che intende fare la candidata Sindaca. A stendere un velo pietoso sul passato ci ha pensato saggiamente Brozzi rottamando tutto e tutti, tranne se stesso ovviamente. Tutti incandidabili, o megglio tutti impresentabili, i grandi protagonisti del recente passato. Evidentemente un salutare esame di coscienza è stato fatto e a quanto pare poco o niente c’è stato da salvare. Attenti però, cari compagni, il nuovo, giusto per fare qualche esempio, è Matteo Renzi o, se vogliamo, la deputata Anna Ascani e tutti quelli che come loro a 18 anni si sono dedicati con passione alla vita politica ottenendo consensi via via sempre crescenti fino a salire alla ribalta nazionale. Poco pertinente sembra l’accostamento a queste figure della candidata Sindaca che a 40 anni nessuno conosce nel mondo della politica, nel mondo del volontariato e nell’associazionismo in generale. Un’apparizione, per altro non troppo fortunata, in una lista di appoggio ad Antonio Criscuolo nella precedente tornata elettarale è tutto quello che si conosce della sua…
…. è tutto quello che si conosce della sua vita condotta fuori della sfera privata. Una brava persona, politicamente senza infamia e senza lode. Il grande rottamotore nostrano non ha trovato di meglio e si è accontentato. PERO’, FRANCAMENTE, E’ LECITO CHIEDERE CHE ANCHE BASTIA E I BASTIOLI SI ACCONTENTINO?
Con tutti questi risultati sbandierati non sono riusciti ha trovare un candidato sindaco credibile, si prendono il merito di tutto lasciando agli altri i problemi, sono pronti a dire tutto e il contrario di tutto, Siete stati smentiti sulle scuole, sul progetto noi sicuri, e su tutto il resto. Questa della firma Simona Carosati Sindaca poi, Sindachessa, Ugualessa, Consiglieressa, Presidentessa ecc….
Nel sondaggio dei consiglieri sono votate persone che a malapena parlano in consiglio ecco la dote principale è stare zitti alzare la mano e ubbidire al “rinnovamento”
La Sindaca, una normale stipendiata di un ente pubblico. Povero Renzi a Bastia ha molto da rottamare.
A Bastia il PD ha rottamato solo la carrozzeria, il motore che da 40 anni e’ sempre lo stesso, tal Zeppavagone, non è stato neppure revisionato.
Lui ha pensato bene di saltare sul cavallo giovane e da Renziano non ortodosso, sue parole, ha rottamato tutti tralasciando il giudizio su lui ed un giovane politico rampante di belle speranze con il dottor Lunghi.
E’ con questo innvidiabile duo che la maestrina dichiara di essere la novità politica per Bastia.
Ora gli elettori dovranno capire se lei ci è oppure ci fa ma entrambi i casi la possibilità che sia votabile per una sedicente autonomia è quanto meno effimera.