Più di 400 i tecnici che hanno preso parte all’incontro organizzato a Umbriafiere
Il sindaco Ansideri:“L’impegno è finalizzato a snellire le procedure”
BASTIA UMBRA – Sono stati oltre 400 i tecnici che hanno partecipato all’incontro che si è tenuto martedì pomeriggio presso la sala congressi dell’Umbriafiere, dove le amministrazioni comunali di Assisi, con i propri assessori all’Urbanistica Moreno Fortini e Luca Livieri,avevano organizzato un incontro-dibattito sulla semplificazione amministrativa e normativa in materia urbanistica ed edilizia introdotta con la legge regionale numero 8 del
16 settembre 2011. “L’amministrazione comunale di Assisi – ha spiegato spiega l’assessore Fortini – dimostra ancora una volta l’interesse nel venire incontro alle esigenze della cittadinanza e dei tecnici di settore, preoccupandosi di evitare rallentamenti burocratici dovuti alle difficoltà della nuova normativa e,invece, agevolando l’attuazione di qualsivoglia iniziativa volta a favorire lo sviluppo del territorio comunale”.“Siamo abituati a essere prudenti sulle semplificazioni – ha ricordato dal canto suo il sindaco bastiolo Ansideri – perché accade spesso che agli annunci d’innovazione non si riesca ad andare oltre le intenzioni. In questo caso, però, mi sento di esprimere l’augurio che, con il coinvolgimento degli ordini professionali,la semplificazione diventi una realtà a beneficio dei cittadini, degli imprenditori ed anche degli stessi professionisti che applicano la nuova normativa insieme ai tecnici delle istituzioni territoriali”. Presente all’incontro con i tecnici del settore pubblico e privato anche l’assessore regionale Silvano Rometti: “La legge di cui si è discusso nel corso dell’incontro-dibattito è stata approvata all’unanimità dal consiglio regionale dell’Umbria,che intende attribuire responsabilità,
oltre che ai comuni, anche ai liberi professionisti,con lo scopo di snellire il lavoro degli uffici pubblici. Sappiamo che la norma può essere migliorata e sarà modificata secondo le modalità che emergeranno dall’esperienza applicativa”.
l’amministrazione comunale di Assisi con Fortini e Bastia con Livieri…
NON DIMENTICHIAMOLO….Estratto da”Definizione linee programmatiche per la revisione del P.R.G”. dal Punto 5-Un discorso a parte riguarda le aree agricole, che, sebbene separate e frammentate dalle varie
infrastrutture viarie che le attraversano, e pur accerchiate da un’elevata densità edilizia, rimangono
un bene importante a disposizione dei coltivatori e per questa vanno opportunamente tutelate.
D’altra parte, occorre porsi il problema della valenza economica dal punto di vista del colono per
evitare il progressivo depauperamento delle attività che su queste aree si svolgono ed il conseguente
spopolamento. Vincoli eccessivamente rigidi nel modificare le abitazioni (case ed annessi compresi)
esistenti per adattarle ai livelli di comfort oggi richiesti devono essere ben ponderati nelle
conseguenze e comunque, laddove se ne veda la necessità, queste inibizioni dovrebbero essere
compensate con un’integrazione, tipo quella alle colture tipo il girasole, il frumento etc.,
riconoscendo al colono la funzione di tutela e manutenzione del “bene paesaggio”, a vantaggio
quindi…