Cocciari: «E’ vietato rilassarsi, la strada è lunga»

ECCELLENZA IL BASTIA È REDUCE DA TRE VITTORIE CONSECUTIVE MA IL SUO ALLENATORE…  

di MASSIMO STANGONI
— BASTIA —
SOLO UN MESE FA sembrava impossibile. Dopo la partita casalinga col Todi (2-3) tutto sembrava compromesso per il Bastia che, pur esprimendosi bene, non riusciva a concretizzare. Poi la svolta. In tre gare, con Grifo Ponte, Montecchio e Cannara, sono arrivati tre successi e 9 punti che hanno completamente cambiato le prospettive. Ora a 29 punti in classifica, fuori dalla zona pericolosa, la salvezza è a portata di mano. «Bene i risultati — sottolinea il tecnico Massimo Cocciari —, ma non abbiamo fatto nulla, se non imboccato la strada giusta con l’obbligo di continuare. Guai a pensare diversamente e rilassarci. Il lavoro settimanale continua e i bilanci si potranno fare solo alla fine. Mancano ancora 9 partite alla conclusione del campionato e dobbiamo continuare a lottare domenica dopo domenica».
Eppure non si può passare sotto silenzio il fatto che i dati del girone di ritorno vedono il Bastia straordinariamente prolifico tra le squadre dell’Eccellenza umbra. Nelle due ultime gare, vinte di misura con lo scarto di una rete, i gol sono stati realizzati da Polchi e Mancini, due giocatori arrivati in biancorosso proprio con il tecnico Cocciari. «Sono soddisfatto non posso negarlo — ammette l’allenatore — per alcuni aspetti di evidente miglioramento: la personalità, il carattere e, soprattutto, la voglia di vincere e far bene. Elementi che hanno avuto il loro peso in questa fase». Mancano i fuori quota. Più volte assenze dovute ad infortuni e squalifiche hanno creato seri problemi di formazione. Intanto, domenica si torna al Comunale per la gara con il Valfabbrica. Un quasi derby senza gli squalificati Marchetti e Zanchi e l’ivoriano Silva alle prese con l’influenza.