Clonati bancomat e carte di credito in un negozio di Bastia Umbra

Il lettore elettronico Pos è stato manomesso
Le truffe di questo genere sono in costante crescita

BASTIA UMBRA – (v. a.) Clonazione di bancomat e carte di credito: in Umbria: non è ancora emergenza, ma il fenomeno è in crescita. Una segnalazione di truffa nel territorio risale a qualche giorno fa, in un negozio di Bastia Umbra, dove un lettore di carte, il cosidetto Pos, è stato artefatto a insaputa di titolare e commessi dell’attività, in modo tale da registrare le carte e i bancomat che vi venivano “strisciati”. I carabinieri della stazione bastiola e la polizia postale sono intervenuti sequestrando il lettore. Non si tratta del primo caso registrato: già qualche tempo fa un tentativo di manomettere i Pos, non riuscito, è stato sperimentato in un sercizio di ristorazione di Santa Maria, ma il gestore è riuscito a impedire ii malviventi di completare l’operazione. Tra gli altri tipi di truffa a mezzo bancomat, nella zona non vi sono state ulteriori rilevazioni. Le clonazioni sembrano però avvenire più frequentemente all’estero: infatti, nel solo mese di dicembre, i carabinieri di Bastia e Santa Maria hanno raccolto 29 denunce per bancomat clonati, come conseguenza di alcuni prelievi effettuati. Di queste, solamente due riguardavano fatti accaduti in Italia, e comunque non in Umbria. I negozi delle località turistiche teatro delle truffe, in Spagna e Grecia, sono stati individuati dall’arma con la collaborazione della polizia postale e tramite segnalazione alle autorità dei due paesi. Nel caso di gite all’estero per vacanza o per lavoro, dunque, aumentano gli accorgimenti da prendere per contrastare il fenomeno. In primo luogo, è necessario controllare periodicamente l’estratto conto in dettaglio, anche della carta di credito. Per pagare sarebbe meglio recarsi alla cassa e non consegnare la carta a nessuno; nelle transazioni “a rischio”, meglio usare i contanti. Per prelievi e pagamenti bancomat, sia nelle banche che presso esercizi commerciali, si deve, e si può pretendere di poterlo fare, prendere il Pos anche quando viene adagiato sul banco della cassa e coprire con la mano mentre si digita il codice di attivazione.

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