Dopo quattro anni di cantieri, disagi e proteste sulla Ss 75


BASTIA — E’ forse uno dei cantieri stradali di più lunga durata, in rapporto almeno all’opera da realizzare. Parliamo dei lavori per la costruzione dello svincolo che, dopo 4 anni, si possono dire quasi completati: tanto che, da oggi, il transito sulla Ss 75 Centrale Umbra Perugia-Foligno ritornerà alla normalità.
Ne dà notizia l’ufficio stampa del Comune ricordando che grazie ad un accordo con il compartimento Anas di Perugia è immediatamente possibile la riapertura delle quattro corsie.
Il capo compartimento Anas ingegner Pasquini, con questa decisione, ha aderito alle pressanti richieste del sindaco Francesco Lombardi (nella foto), che aveva sollecitato una soluzione rapida per alleviare i disagi. Per molti mesi, infatti, lunghe code si sono formate nel tratto della carreggiata ristretta a due corsie, che ha anche comportato la deviazione di molti veicoli sulla viabilità interna creando notevoli rischi anche per la sicurezza stradale.
«E’ un primo importante risultato — commenta con soddisfazione Lombardi — per il quale ringraziamo l’Anas in attesa che, tra qualche mese, l’intero sistema degli svincoli venga completato».
Il sindaco fa evidente riferimento agli altri interventi sulla viabilità che interessano la stessa area compresa tra Bastiola e Ospedalicchio. Un piano della Provincia di Perugia finalizzato ad eliminare il passaggio a livello automatico sulla linea ferroviaria Foligno-Perugia prevede infatti nuove traiettorie viarie.
Ipotesi, però, che sono state contestate in pubbliche assemblee ad Ospedalicchio, e che hanno costretto l’assessore provinciale Moriconi ad impegnarsi per modifiche che vadano incontro alle richieste dei cittadini ed anche a criteri di maggiore razionalità della nuova rete stradale.
m.s.

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