Castel Rigone, rimonta da urlo Bastia non crede ai suoi occhi

CASTEL RIGONE – Ci sono vittorie e vittorie. Quella nel recupero dell’undicesima giornata contro il Bastia ha un sapore speciale per il Castel Rigone che si ritrova sotto 1-0  poi, negli ultimi 10 minuti, rimonta e porta a casa tre punti d’oro che fanno salire ì biancoblu a -8 dalla vetta. Ed ora il bilancio di Giunti è di 10 punti in 4 partite, con il mercato di dicembre alle porte e Mario Raso in dirittura d’arrivo per l’attacco, malgrado il ds Luca Quarta se la cavi con una battuta: «Raso? Ho letto il suo nome sul giornale. Penso che oggi lo chiamerò…».

E, a due settimane dalla riapertura delle liste, le trattative sono già nel pieno se è vero, come è vero, che a fine gara ìl tecnico del Trestina Enrico Cerbella e il ds Roberto Ceccagnoli hanno avuto un lungo colloquio con il difensore Marco Pobega, svincolato dal Pierantonio, tornato per fine prestito al Castel Rigane.

E il Bastia? Una sconfitta così è davvero difficile da digerire. Perché dopo un minuto della ripresa ì biancorossi sfruttano un errore di Gimmelli che appoggia a Gai pressato da Invernizzi. Il puntero uruguagio ruba palla e apre sulla sinistra, Colosimo ringrazia e indovina il diagonale che fa esplodere la tifoseria bastiola.Il tutto dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato con l’unica palla gol costruita al 24′ sull’asse Coresi-Agostinelli con il portiere bastiolo Biscarini, il migliore dei suoi, semplicemente super in uscita. Dopo il vantaggio il Bastia sfiora il 2-0 con Invernizzi al 55′ e Colosimo al 58′ ma Zucconi risponde presente. Poi, a metà ripresa, Scarfone privo dell’infortunato Ciccioli e con Battistelli non al meglio, toglie Invernizzi «era stanco, non ce la faceva più – dira il tecnico a fine gara». Giunti, senza Tranchitella, ancora ai box, passa al 4-4-2 con gli ingressi di Pirchi e Liumi. Proprio Liurni è decisivo all’ 8I’ quando sfonda a sinistra, palla in mezzo Montanari per Coresi, uno-due al limite, Biscarini si supera ancora su Montanari poi Bigi, inspiegabilmente, trattiene vistosamente per la maglia Liurni. Camardi assegna il rigore che Coresi trasforma. Come se non bastasse il Bastia, due minuti dopo, resta anche in dieci per il secondo giallo ad °resti dopo un tocco di mano.

ll Castel Rigone ringrazia e continua a premere e al 93′ Ubaldi indovina il diagonale del 2-I prima di venire sommerso dall’abbraccio dei compagni. Al Bastia resta solo tanto, ma tanto, amaro in bocca.

di NICOLA AGOSTINI

CASTEL RIGONE (4.3.1.2): Zucconi 6; Santarelli 6 (26′ st Pirchi 6), Sbaraglia 6, Gimmelli 5, Paviglianiti 55; Montanari 7, Gai 6 (21′ st (Liurni 6,5), Ubaldi 7; Coresi 6; Santini 5,5 (11′ st De Pasquale 6), Agostinelli 6. A disp.: Franzese, Nucera, Cerbini, Belli. All.: Giunti 6,5.

BASTIA (4-4-2):Biscarini 7; Bigi 5, Arcioni 6, Erba 6, Mariani 6; Galli 6 (43′ st Marchetti sv), Oresti 5,5, Fabris 6, Colosimo 6,5 (45′ st Milletti sv); Urbanelli 6, Invernizzi 6,5 (26′ st Sedivec 5,5). A disp.: Caneschi, Rocchi, Negrini,Battistelli.All: Starfone 5,5.

ARBITRO: Comodi di Genova 6,5.

MARCATORI: 1′ stColosimo (BA), 37′ st Coresi rig. (CR), 48’st Ubaldi (CR).

NOTE: espulso al 39′ st Oresti (B) per somma di ammonizioni. Spettatori 300 circa. Ammoniti: Erba, Bigi (BA), Pirchi (CR). Angoli: 5-3. Recupera: pt 0′, st