Canile, opere contro il degrado

ASSISI L’APPELLO DEL CONSIGLIERE SIMONE PETTIROSSI ALL’AMMINISTRAZIONE «Indispensabile dividere la struttura dal centro-raccolta rifiuti» L’AMMINISTRAZIONE comunale e il sindaco si facciano parte attiva di un’operazione di riqualificazione del canile, anche attraverso una raccolta di fondi che possa coinvolgere enti pubblici e privati, laici e religiosi, imprese e cittadini sensibili al destino e al benessere degli animali. E’ quanto chiede, all’indomani delle solenni celebrazioni in onore di Sant’Antonio abate, patrono degli animali, e dopo un sopralluogo, Simone Pettirossi, capogruppo del Pd in Consiglio comunale.

Pettirossi, nell’evidenziare come senza l’impegno economico dei comuni limitrofi e la passione dei volontari, la situazione del canile sarebbe veramente difficile, indica alcune migliorie da realizzare. «Da un lato va effettuata una divisione più dignitosa tra il centro di raccolta dei rifiuti e il canile stesso, che sono confinanti — dice il capogruppo del Pd — Inoltre va risistemata la parte più vecchia della struttura, anche nel rispetto della normativa regionale in materia che sancisce che le cucce debbano essere in muratura o altro materiale che protegga il cane dalle intemperie e debbano avere all’interno il fondo, preferibilmente in legno, sollevato dal terreno. Sarebbe opportuno realizzare una struttura accogliente anche per chi decide di venire ad adottare un cane, realizzando, ad esempio, uno spazio verde dedicato ai visitatori, spesso bambini in cerca di un amico di giochi».
Il canile si trova fra Assisi e Santa Maria degli Angeli, nei pressi del Tescio, nella zona di Ponte Rosso dove convivono l’isola e ecologica e, appunto, il canile.
«Anche in un periodo come questo di minori risorse finanziarie — conclude Pettirossi — è comunque doveroso per il nostro Comune occuparsi con determinazione degli amici a 4 zampe, promuovendo anche forme di cofinanziamento pubblico-privato per il miglioramento del canile e per informare e sensibilizzare i cittadini sulle tematiche legate al randagismo e al benessere degli animali».
Maurizio Baglioni