In vantaggio con Rocchi, la squadra di Favilla viene raggiunta all’ultimo tuffo da Paradisi. Adesso per i ternani C’è il Deruta


MONIA BOCCALI


BASTIA – E’ un Campitello tatticamente ordinato, incisivo al momento giusto ma ingenuo nel finale quello che sfiora il colpaccio a Bastia e poi getta tutto al vento negli ultimi scampoli di gara. Un successo esterno che avrebbe trasformato la sfida di domenica tra la squadra di Favilla ed il Deruta in un’autentica finale.
In palio l’accesso alla seconda fase di Coppa. La rete di Paradisi fa tirare un sospiro di sollievo ai derutesi che ora possono contare sul vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre. Il Campitello mette in seria difficoltà i ragazzi di Tobia soprattutto con Prosperini. Nei 62′ rimasti in campo, l’attaccante rossoblu è stato una costante spina nel fianco per gli avversari tanto che, in avvio di ripresa, il tecnico biancorosso corre ai ripari richiamando Marianeschi e Frenguelli e mandando in campo Vantaggi e Paradisi, mentre Favilla sceglie di togliere dalla mischia Prosperini; al suo posto dentro Fausti.
Nel primo tempo sono soprattutto i ternani a creare pericoli e a mettere in affanno Tajolini e compagni. Al 16′ la punizione di Donati dalla distanza trova l’estremo difensore bastiolo in posizione avanzata e solo la traversa salva Tajolini dalla possibile beffa. Il portiere biancorosso si fa perdonare al 26′ quando chiude tempestivamente
lo specchio sull’incursione in area di Prosperini. Lo zampino dell’attaccante ternano c’è anche nell’azione del gol. E’ il 41′ quando Prosperini serve a Rocchi l’assist decisivo che il compagno di reparto non sbaglia.
E’ un Bastia meno brillante e volitivo rispetto a quello visto quattro giorni fa a Deruta. Il primo a svegliarsi dal torpore è Battistelli che, al 34′, tenta la percussione. L’azione personale si infrange, però, sul corpo di Santucci, uscito dai pali per contrastare il giocatore. Ancora Battistelli, al 40′, ha sui piedi la palla del possibile pareggio, ma la mira è decisamente imprecisa. Tocca allora a Paradisi, tornato in biancorosso da Pianello, con referenze da cecchino infallibile in zona Cesarini, pescare dal cilindro il colpo vincente. L’assist è fornito dalla punizione di Marchetti, per Santucci non c’è niente da fare.
BASTIA (4-2-3-1): Tajolini; Gorietti, Zanchi, Marchi, Brunelli; Marchetti, Frenguelli (14’st Paradisi); Battistelli, Marianeschi (14’st Vantaggi), Ubaldi (40’st Galli); Biagini. A disp.: Sensi, Silva Patrick, Cervelli, Giacometti. All.: Cerullo.
CAMPITELLO (4-4-2): Santucci; Festuccia, Centonze (28’st Lamperini), Bordoni, Mancini; Bechi, Donati, Camilletti, Barbanera (22’st Massarelli); Prospenni (17st Fausti), Rocchi. A disp.: Carrino, Leonardi. All.:Favilla.  MARCATORI: 41’pt Rocchi (C),  50’st Paradisi (B).
ARBITRO: Mattei di Città di Castello.
 NOTE: Spettatori: 70 circa. Ammoniti: Frenguelli e Marchi (B), Prosperini, Camilletti, Fausti (C). Angoli: 2-0. Recupero:  pt 2′, st S. 5′.

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