Caccia agli insetti «killer»

 Operazione di disinfestazione
 
 BASTIA UMBRA – L’acquazzone dei giorni scorsi e ora l’aumento della temperatura hanno favorito la proliferazione di insetti particolarmente fastidiosi. Per questo, l’amministrazione comunale ha incaricato l’Asl che provvederà nei prossimi giorni alla disinfestazione delle varie zone della città, comprese le frazioni. Tutto questo in orari notturni, per limitare quanto possibile i disagi alla popolazione. Dalle 23 di domani fino alle 6 del giorno seguente, saranno interessate tutta la zona capoluogo e Borgo I° Maggio. La disinfestazione sarà effettuata, dalle 23 di martedì 6 fino alle 6 del giorno seguente, a Campiglione, Bastiola, XXV Aprile, S. Lucia. Dalle 23 di mercoledì 7 fino alle 6 del giorno successivo, sarà la volta di Ospedalicchio, Cipresso, S. Lorenzo, Costano, Madonna di Campagna. Ai cittadini si raccomanda di tenere chiuse le finestre e di non parcheggiare le auto in modo da ostacolare il passaggio dei mezzi della Asl. Gli animali domestici devono essere adeguatamente protetti e comunque messi al riparo. Gli ortaggi, specie quelli che si trovano lungo le strade, possono essere consumati dopo almeno tre giorni dal passaggio dei mezzi dell’Asl. “La richiesta di intervento dell’Asl da parte dell’Amministrazione comunale – spiega l’assessore all’ambiente Claudio Boccali – mira ad evitare ogni possibile problematica collegata al proliferare di insetti particolarmente aggressivi nei confronti dell’uomo, in considerazione anche della stagione dal clima altalenante. Interventi di disinfestazione sono già stati richiesti ed effettuati all’interno di aree verdi per garantirne una fruibilità libera da ogni problema derivante da insetti. Riteniamo che questo ulteriore intervento possa garantire a tutti i cittadini una maggiore vivibilità degli spazi pubblici e privati all’interno del territorio comunale fino alla stagione invernale. Una raccomandazione ai cittadini: non lasciare acqua stagnante o rifiuti in prossimità delle abitazioni, perché è in quelle condizioni che gli insetti proliferano”. 
 
Roldano Boccali
 

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